Novak Djokovic trionfa a Wimbledon e conquista il suo primo Slam della stagione. In finale Kyrgios si è arreso in quattro set.
Novak Djokovic è sempre più leggenda. Il serbo è riuscito a conquistare per la settima volta in carriera Wimbledon e, soprattutto, il primo Slam di una stagione sicuramente molto complicata per l’obbligo del vaccino introdotto da molti tornei.
Nonostante questo, a Wimbledon Djokovic ha dimostrato di essere il più forte soprattutto mentalmente. E’ il caso della sfida con Sinner dove, sotto di due set, è riuscito a rimontare o anche della finale contro Kyrgios. In questo caso si è ritrovato in svantaggio di un solo set, ma è stato comunque bravo a reagire e a portare a casa una vittoria sicuramente molto importante.
Come detto, non è stata sicuramente una finale semplice per Nole. Nel primo set Kyrgios è stato bravo a sfruttare una delle due occasioni concesse nel quinto game dal serbo per ottenere il break e portarsi in vantaggio in questa vera e propria maratona con un 6-4.
A differenza di quanto successo con Sinner, Nole è riuscito subito a reagire e nel quarto game ha ottenuto il break e poi rimesso le cose in parità salvando il proprio servizio per ben quattro volte sul 5-3 per poi chiudere sul 6-3.
Il terzo set il serbo ha ritrovato solidità nel servizio e, dopo aver sprecato due palle break nel game di apertura, è riuscito ad allungare nel nono game per poi chiudere nel gioco successivo. Un uno-due che ha dato maggiore fiducia a Djokovic, ma non demoralizzato Kyrgios. L’australiano, infatti, nel quarto set ha dimostrato di esserci in partita con la testa almeno fino al tie-break non concedendo nessuna palla break (stessa cosa dall’altra parte della rete).
Al tie-break, però, Nole ha fatto valere la propria esperienza e con un netto 7-3 (tre match point a disposizione) ha portato a casa il suo settimo Wimbledon della carriera e lanciato un chiaro messaggio a tutti i giovani.