La Leader di Fratelli d’Italia dopo le richieste fatte ai giovani di non andare ai concerti: “Basta scaricare le colpe del Governo”
Nonostante la massiccia campagna vaccinale, l’istituzione del Green Pass e tutte le misure prese nei mesi scorsi, il Covid, con le nuove varianti, continua imperterrito a circolare. Negli ultimi giorni il numero dei contagiati continua a salire. E nel Governo c’è chi ha lanciato diversi allarmi. L’ultimo alla vigilia del concerto romano dei Maneskin.
Molti virologi ne avevano chiesto l’annullamento per evitare che il contagio potesse svilupparsi a macchia d’olio. La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha attaccato pesantemente chi, attraverso questo tipo di dichiarazione, ha tentato nuovamente di alzare il polverone. Pur senza mai tirare in ballo nessuno, i riferimenti al Ministro Speranza sembrano abbastanza chiari.
Secondo Giorgia Meloni a pagare il prezzo maggiore dei divieti e delle limitazioni sono spesso e volentieri i giovani. Lo afferma in un post sulla sua pagina ufficiale Facebook. Scrive la leader di Fratelli d’Italia: “Invece di chiedere scusa ai giovani, dopo averli privati per anni della scuola, dello sport e della socialità, si tenta nuovamente di scaricare su di loro le gravi colpe del governo. È surreale”.
Ogni riferimento a Roberto Speranza (e agli scienziati del Comitato tecnico scientifico) non è puramente casuale. Ovviamente. Dunque, a corredo delle parole, un fotomontaggio con la sua immagineo e la frase: “Hanno tolto ai giovani la scuola, la socialità e lo sport. Ora vorrebbero togliergli anche la spensieratezza e il divertimento, rendendoli il capro espiatorio di politiche sanitarie inconcludenti e fallimentari”, conclude Giorgia Meloni.