Dl Aiuti passa alla Camera, ma la maggioranza è spaccata

Il dl Aiuti supera l’ostacolo Camera, ma la maggioranza esce da Montecitorio spaccata. Il futuro è sempre più ricco di ombre.

E’ arrivato il via libera della Camera al dl Aiuti. Come riportato dall’Ansa, Montecitorio ha dato il via libera al provvedimento con 266 voti a favore e 47 contrari. Da segnalare che alla votazione finale, forse un po’ a sorpresa per quanto dichiarato da Conte nei giorni scorsi, non ha preso parte il M5s.

Camera dl Aiuti
Il dl Aiuti supera l’ostacolo Camera, ma le divisioni nella maggioranza restano © Ansa

Una posizione che i pentastellati ribadiranno quasi sicuramente anche in Senato. Il testo, infatti, nelle prossime ore arriverà a Palazzo Madama per il via libera definitivo, che deve assolutamente arrivare entro questa settimana per non far decadere il decreto.

Molto probabilmente il Governo metterà nuovamente la fiducia per accorciare i tempi e riuscire ad approvare il provvedimento in tempo. Un voto che, come detto in precedenza, non vedrà quasi certamente la presenza dei pentastellati, da sempre contro la misura.

Maggioranza sempre più divisa: si attende la risposta di Draghi a Conte

Draghi
Grande attesa per la risposta di Draghi a Conte © Ansa

Il dl Aiuti ha confermato una maggioranza sempre più divisa. Il M5s, a differenza di quanto aveva detto Conte, ha deciso di non fare un passo indietro sul provvedimento e così non ha preso parte alla votazione finale per dare il via libera definitivo alla misura.

Una posizione che sembra essere anche un chiaro messaggio al premier Draghi, chiamato nei prossimi giorni a dare una risposta alle proposte messe sul tavolo dal presidente pentastellato Conte. In caso di un mancato segnale di apertura da parte di Palazzo Chigi, molto probabilmente i 5Stelle annunceranno l’uscita da questo esecutivo.

Siamo davanti, quindi, a giorni fondamentali per il futuro di questo esecutivo. In molti sono certi che il premier farà un passo indietro per evitare una spaccatura all’interno della maggioranza. Ma sono ancora diversi i punti da chiarire e tra questi anche l’equilibrio con le altre forze di maggioranza.

Insomma, giorni non semplici per il presidente del Consiglio e a breve sapremo quale sarà il destino di questo esecutivo.

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