Gli interventi che migliorano le temperature delle abitazioni possono rientrare nelle spese per cui si possono ottenere agevolazioni fiscali
L’afa delle ultime settimane ha convinto molti italiani a installare nelle proprie case condizionatori, tende solari e zanzariere che schermano dai raggi solari. Dal climatizzatore alle tende, però, nel nuovo decreto del governo, sono previste detrazioni fiscali che aiutano ad affrontare le spese ottenendo agevolazioni.
Con la crisi energetica utilizzare l’aria condizionata è diventato molto più costoso e, in tempo di risparmio energetico, sarebbe meglio accenderla solo quando è strettamente necessario e per poche ore. Tuttavia l’installazione di un nuovo impianto a pompa di calore può essere considerato anche un investimento per l’efficientamento energetico. Questi impianti infatti, oltre a rinfrescare nei mesi estivi, sono in grado di riscaldare consentendo di ridurre i consumi di gas.
La detrazione del 50% per l’acquisto di un climatizzatore di classe almeno A+ si può ottenere se abbinata alla ristrutturazione della casa. L’intervento deve essere iniziato a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici. In questo caso il tetto per il 2022 è di 10 mila euro, su questa cifra va calcolata la detrazione del 50%, che verrà ripartita in 10 quote annuali di pari importo a rimborso Irpef. Se invece si sta usufruendo dell’ecobonus per lavori di riqualificazione energetica, lo sconto cresce fino al 65% per coloro che acquistano un nuovo condizionatore a pompa di calore ad alta efficienza energetica per sostituirne uno di classe inferiore.
Il bonus tende da sole è stato introdotto con il decreto interministeriale del 6 agosto 2020, in piena emergenza sanitaria, con l’intento di dare impulso al settore, ed è stato confermato anche per quest’anno con la legge di Bilancio 2022. Entro la fine di questo anno, dunque, si ha diritto alla detrazione del 50% delle spese sostenute per l’acquisto e la messa in posa di schermature solari o chiusure tecniche mobili oscuranti. Il limite di spesa è di 60.000 euro. Per avere i 30 mila euro massimi di sconto si può scegliere tra la detrazione Irpef e lo sconto diretto in fattura.
Anche l’acquisto di zanzariere può rientrare nell’Ecobonus al 50%, purché le zanzariere siano dotate di determinati requisiti tecnici, come la funzione di schermatura solare, la marcatura CE e soprattutto devono rispettare le indicazioni di trasmissione termica U. Inoltre devono essere delle nuove installazioni e non andare a sostituire strutture già esistenti, montandole fisse su finestre e porte a vetri.