Le parole del sindaco di Roma sul dramma dei roghi che da giorni stanno letteralmente mettendo in ginocchio la Capitale.
Lo stato in cui versa Roma è infatti ormai cosa nota. La rete è intasata di video condivisi da cittadini insoddisfatti, quando non letteralmente furiosi, in cui si vedono cinghiali scorrazzare amabilmente per le strade, rifiuti che intasano angoli e carreggiate, parcheggi improbabili e fuori da ogni regola a cui ora si sono aggiunti anche i roghi.
Ogni giorno ce nâè uno nuovo, mentre le foto e i selfie scattati dai turisti si condiscono di uno sfondo putrescente in cui le nuvole di fumo sopra i palazzoni e i colli romani prendono il posto di quelle del cielo. Il sospetto è che ci sia âla mano dellâuomoâ. Le indagini sembrerebbero infatti affermare, stando alle prime indiscrezioni, che dietro gli incendi che ormai da giorni stanno letteralmente mettendo sottosopra la Capitale ci sarebbe la mano dellâuomo. Ma ogni conclusione è âprematuraâ.
Nel mentre però monta anche il caso dei 300 netturbini improvvisamente guariti, al seguito dei controlli sui certificati medici. Nel complesso, però, la Roma amministrata dalla giunta del sindaco Pd Gualtieri è a dir poco nella bufera. Dal suo canto, lui prende le difese e afferma: âNon mi faccio intimidireâ. âLa cittĂ deve cambiare e avrĂ tutti gli impianti che servono per smaltire i suoi rifiutiâ, prova a spiegare al Corriere della Sera.
âLa sequenza di incendi delle ultime settimane è senza precedentiâ, ammette Gualtieri, indicando possibili cause dolosi, che nei casi di Malagrotta, del Pineto e dellâaltro ieri a Centocelle âsarebbe gravissimoâ. Incendi che sembrerebbero piĂš o meno partire tutti da demolitori. âPurtroppo Roma è piena di situazioni di questo tipoâ, commenta affranto Gualtieri.
Per quanto riguarda lâaltro annoso problema dellâimmondizia, il sindaco della Capitale spiega: âStiamo lavorando intensamente per riaprire nei prossimi giorni la discarica di Albano e poi il Tmb di Guidonia, che consentirebbe finalmente di normalizzare la situazione per i prossimi mesi e di tornare a concentrarci sul miglioramento della puliziaâ. Una gestione, quella dei rifiuti, a dir poco complicata. âSapevo benissimo che sarebbe stata una delle sfide piĂš impegnativeâ, commenta. âMa sono assolutamente determinato ad andare avanti senza farmi intimidireâ.