Il nuovo allarme sugli incendi a Roma è stato lanciato direttamente da Arpa. Andiamo a vedere cosa sta succedendo nella Capitale.
Preoccupazione a Roma dopo gli incendi registrati in questi ultimi giorni. Il direttore generale Arpa Lazio, citato a TgCom24, ha parlato di valori delle diossine oltre i limiti anche se la situazione potrebbe tornare alla normalità nel giro di poco tempo.
“Questi valori – ha spiegato Marco Lupo – sono strettamente legati agli incendi registrati degli ultimi giorni. Noi li abbiamo comunicati all’ASL di riferimento che valuterà se e quali misure applicare. Siamo comunque fiduciosi che già dalle prossime ore i valori potranno tornare alla normalità“.
Sicuramente, come detto in precedenza, c’è preoccupazione, ma se non ci saranno altri incendi si dovrebbe tornare alla normalità. La speranza è che si possa finalmente ritornare a respirare in una città che in questi ultimi giorni ha dovuto combattere con una situazione di emergenza per i diversi roghi registrati.
Sima: “Livelli di diossina rischiosi per la salute”
E la presenza di diossina preoccupa molto anche la Sima. “Esistono enormi rischi per la salute – ha spiegato la Società italiana di medicina ambientale – essendo ben noti gli effetti cancerogeni e neurotossici di tale sostanza sul corpo umano“.
“Si raccomanda alla popolazione – si precisa ancora nella nota – di verificare i dati di Arpa Lazio sul livello di inquinanti nelle varie aree della città di Roma e, sulla base di questi, evitare di uscire di casa quando i livelli sono elevati. Ma anche rinunciare a passeggiate e attività sportiva, rimanere dentro con le finestre chiuse e utilizzare sistemi di areazione e purificazione adeguati“.
L’attenzione, quindi, resta molto alta soprattutto in questi primi giorni dopo gli incendi. La situazione, come confermato dalla stessa Arpa, dovrebbe tornare alla normalità nelle prossime ore. Molto comunque dipenderà anche se ci saranno altri incendi nelle prossime ore in una Capitale che in questi ultimi giorni ha fatto i conti con diversi problemi procurati proprio dai roghi.