Gli italiani sono pronti a ridurre il proprio tempo trascorso online? Lo studio di EY parla chiaro. Ecco tutti i risultati.
Gli italiani sono pronti a ridurre il tempo trascorso online? A provare a rispondere questa domanda è stato uno studio condotto da Ernest Young. I risultati di questa ricerca sono stati riportati da Lapresse ed hanno confermato come i nostri connazionali non sono assolutamente pronti a diminuire la propria esperienza sul web.
Solo il 41%, infatti, si è detto pronto a ridurre il proprio tempo trascorso online. Una percentuale sicuramente molto bassa se si pensa ai numeri che si registrano su internet in Italia. La domanda di connettività e di contenuti tv e streaming, infatti, supera abbondantemente il 45% e resta superiore a quella della media globale.
Insomma, il mondo digitale ormai fa parte del nostro quotidiano e non siamo assolutamente pronti ad una dieta per cercare di ritrovare quella socialità che ormai manca da diverso tempo.
L’italiano non riesce a rinunciare ai servizi online
L’altra questione che il sondaggio ha messo in evidenza è come l’italiano non riesce a rinunciare ai servizi online nonostante la situazione economica che si sta registrando in tutto il mondo.
In questa analisi fatta da Ernest Young, gli interpellati si sono detti pronti a cambiare gestore per risparmiare, ma non a rinunciare magari ad un servizio in streaming per questioni economiche.
Si tratta di una conferma su come l’online è ormai entrato a far parte della nostra quotidianità e viene davvero complicato rinunciarci. Le ore che si trascorrono davanti ad un cellulare o un tablet sono in forte aumento e davvero in pochi sono pronti a rinunciare a questo magari per riprendere quella socialità faccia a faccia che negli ultimi anni è sempre venuta meno.
Vedremo se in futuro cambierà qualcosa, ma il sondaggio fatto da Ernest Young sembra parlare chiaro. La maggior parte non ha assolutamente intenzione di rinunciare alle ore trascorse online durante la giornata.
