Con l’inflazione rischiano di andare in fumo tutti i nostri risparmi. Ecco cosa ha detto il direttore commerciale di Banca Mediolanum.
L’inflazione continua a crescere e rischia mandare in fumo tutti i nostri risparmi. “Nei conti correnti ci sono 2.000 miliardi a tasso zero – ha spiegato Stefano Volpato, il direttore commerciale di Banca Mediolanum, citato dall’Adnkronos – questo vuol dire che se calcoliamo gli ultimi dati all’8,3% dell’inflazione in un anno vengono bruciati circa 180 miliardi“. Insomma, una cifra molto importante che rischia di complicare molto la vita agli italiani.
“Sui risparmi non possiamo farci nulla – ha detto il direttore commerciale – ma sulla tutela del risparmi che, con tanto sacrificio abbiamo fatto nel tempo ad accantonare, si può fare ancora moltissimo. E’ sempre tato importante che il risparmio sia stato efficiente“.
La situazione economica in Italia non è sicuramente delle migliori. “La paura è qualcosa di sano – ha spiegato Volpato in questo intervento – perché nella storia è quello che ci ha sempre protetto dai pericoli. Ma nel quadro generale in cui ci troviamo abbiamo troppo timore per la situazione dei mercati, che ha bisogno solamente di disciplina, e abbiamo poca paura per un problema che non riesce a catturare la nostra attenzione come l’inflazione“.
“Secondo me c’è un po’ di confusione – ha aggiunto il direttore commerciale di Banca Mediolanum – sento parlare tantissimo dell’erosione sul potere d’acquisto, ma non vedo la stessa attenzione sulla parte forse più importante del problema che sta generando l’inflazione: l’erosione di tutto il risparmio che abbiamo messo da parte“.
Dichiarazioni che confermano una situazione davvero critica per quanto riguarda i risparmi in Italia con il crescere dell’inflazione. Il quadro generale non è sicuramente dei migliori e i numeri potrebbero peggiorare nei prossimi giorni soprattutto se non si arriverà ad una fine della guerra in Ucraina.
Vedremo cosa succederà in futuro e quali saranno gli scenari economici, ma le previsioni fatte dal direttore commerciale di Banca Mediolanum non sono assolutamente positive.