Sharm el Sheik, effettuata l’autopsia sul piccolo Andrea: le indiscrezioni

E’ stata effettuata l’autopsia sul piccolo Andrea, il bambino morto a Sharm el Sheik. Ecco cosa è successo.

Si attendono i risultati dell’autopsia effettuata sul piccolo Andrea, il bambino morto nei giorni scorsi a Sharm el Sheik. Come raccontato da Libero, entro 90 giorni i medici comunicheranno le cause del decesso anche se, al momento, le ipotesi al vaglio degli inquirenti sono due.

La prima, quella sicuramente più probabile, riguarda una intossicazione alimentare. Naturalmente resta da capire la sostanza, ma anche cosa è successo successivamente per portare alla morte del piccolo. Resta possibile l’assunzione di una sostanza velenosa, m su questa seconda ipotesi si preferisce mantenere la massima cautela e, soprattutto, capire come le sostanze velenose sono arrivate nei piatti del resort.

I dubbi sono ancora diversi e gli inquirenti preferiscono non escludere nessuna ipotesi almeno fino a quando non si hanno delle certezze. E una risposta importante, come detto in precedenza, potrebbe arrivare direttamente dall’autopsia nelle prossime settimane.

Bambino morto a Sharm el Sheik, come stanno i genitori

Sono in miglioramento, invece, le condizioni dei genitori del piccolo Andrea. Il padre è ancora ricoverato a Palermo, dove è stato trasferito nei giorni scorsi dopo l’appello della moglie, ma sta meglio e già nei prossimi giorni potrebbe tornare a casa.

Dimissioni che per la mamma di Andrea sono arrivate ormai da diverso tempo. La donna era quella con il quadro clinico migliore e per questo motivo i medici non hanno ritenuto necessario il ricovero.

Entrambi sono stati interrogati dagli inquirenti e magari nelle prossime ore potrebbero essere ascoltati ancora una volta per provare a ricostruire meglio quanto successo in questo resort nei giorni scorsi. I punti da chiarire sulla morte del piccolo Andrea sono diversi e si attendono una risposta dall’autopsia.

Naturalmente fino a quando non si hanno delle certezze, gli inquirenti preferiscono mantenere il massimo riserbo e aspettare maggiori informazioni mediche per capire cosa h provocato la morte del bambino in questa vacanza in Egitto.