Stati Uniti, Yosemite Park: un incendio minaccia le sequoie giganti

Il rogo partito lo scorso 7 luglio minaccia le sequoie giganti, gli alberi più grandi del mondo che si trovano nel parco californiano

Il Mariposa Grove ospita il più grande bosco di sequoie dello Yosemite, contenente circa 500 esemplari secolari, in grado di vivere fino a 3.000 anni. Per fortuna finora l’incendio non ha danneggiato nessuna sequoia.

Un incendio minaccia il parco di sequoie giganti nello Yosemite Park – Ansa foto

Il vasto incendio ha interessato uno dei parchi più visitati d’America e ha costretto le autorità a far evacuare quasi 1600 persone, quasi tutti turisti, che anche quest’anno avevano scelto di trascorrere le vacanze in questo parco secolare.

Incendio di vaste proporzioni

L’incendio di Washburn nel parco nazionale Yosemite, in California, ha interessato fino ad ora circa 1.190 ettari del parco dichiarato riserva naturale dall’Unesco. L’incendio ha allargato il suo fronte nel fine settimana e adesso minaccia una zona, il Mariposa Grove, dove si trovano oltre 500 sequoie giganti, gli alberi più grandi del mondo. L’area è stata chiusa giovedì, ma le fiamme continuano ad avanzare, le autorità locali sono state costrette a evacuare migliaia di persone che stavano trascorrendo nell’immenso parco le loro vacanze.

Le sequoie giganti

Le sequoie giganti che rischiano di essere bruciate nello Yosemite sono alcuni degli alberi più grandi del pianeta. La più alta, chiamata “Il Generale Sherman”, raggiunge gli 83 metri di altezza e ha un diametro alla base di oltre 11  metri. La loro straordinaria longevità, possono vivere fino a circa tremila anni, li rende anche tra gli esseri viventi più antichi sulla Terra. L’anno scorso migliaia di sequoie giganti sono state distrutte da incendi boschivi in California. Quest’anno si sono già registrati 35mila incendi negli Stati Uniti, una cifra ben al di sopra della media.

Le probabili cause

Le cause dell’incendio sono ancora in corso di accertamento, i vigili del fuoco hanno però riferito che le condizioni di caldo estremo e secco hanno facilitato l’allargarsi del rogo, con la diffusione di incendi secondari, e stanno contemporaneamente rendendo più difficili gli interventi degli stessi vigili del fuoco. Il dipartimento per la gestione degli incendi dello Yosemite ha spiegato che sta “proteggendo in modo proattivo” il bosco installando un sistema di irrigazione per aumentare l’umidità intorno agli alberi e rimuovendo potenziali combustibili dal sito.

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