Due italiani protagonisti di fughe incredibili in quattro hotel in Croazia. Ecco come è finito il loro piano d’azione
Sceglievano gli alberghi più belli sulla costa: si presentavano ogni volta con un documento diverso e poco prima di saldare il conto riuscivano, con vari stratagemmi, a dileguarsi, lasciando senza parole i responsabili delle strutture. Due italiani sono stati protagonisti di questa truffa per diversi mesi, prima di essere scoperti dalle autorità.
Tutto è successo in Croazia. Una coppia di italiani è stata scoperta, identificata e arrestata per aver soggiornato nell’ultimo mese in almeno quattro alberghi nell’entroterra e sulla costa adriatica croata con documenti falsi e senza pagare il conto. Lo riferisce l’agenzia di stampa croata Hina citando la polizia locale. I due cittadini italiani – un uomo di 61 anni e una donna di 35, dei quali non è stata rivelata l’identità – non hanno pagato conti per un totale di quasi duemila euro in quattro alberghi in Croazia, nei quali sono stati ospiti tra la metà di giugno e gli inizi di luglio.
I quattro hotel truffati
Il modus operandi era sempre lo stesso. La coppia riusciva a farla franca poco prima di dover saldare il conto, lasciando senza parole (e senza soldi) i vari responsabili degli hotel. Il trucco era semplice. In tutti i casi i due hanno usato documenti di identità italiani falsi per registrarsi e non lasciare traccia della loro presenza. Fino ad oggi erano sempre riusciti a farla franca. Decisiva però è stata la denuncia dell’ultimo albergo che hanno lasciato senza pagare a Trogir, in Dalmazia, alcuni giorni fa. Da quella denuncia è scattata una ricerca che ha portato la polizia a scoprire tutto l’elenco di alberghi che hanno defraudato in passato: a Karlovac e Fuzine, nella Croazia centrale, e a Crikvenica, nel nord Adriatico, dove sono stati alla fine arrestati. Ora risponderanno di truffa e saranno chiamati a difendersi di fronte al tribunale croato.