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Un turista viene colpito da una rara ameba mangia cervello. Ecco come sta

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Paolo Colantoni

Mentre stava facendo una nuotata in un lago, un turista è stato attaccato e colpito da una rara ameba mangia cervello. 

Nuota in un lago e viene infettato da una rara ameba mangia-cervello. La storia, se non fosse vera, sembrerebbe scritta da un abile sceneggiatore di un film dell’orrore. Tutto è accaduto sulla spiaggia Lake of Three Fires State Park, nella contea di Taylor, nell’Iowa.

La spiaggia, dove l’uomo è stato colpito, sarà temporaneamente chiusa ai bagnanti. Si tratta di una misura precauzionale, al fine di analizzare le acque e capire se ci sono rischi per tutte le altre persone che frequentano la spiaggia. Il paziente colpito è a forte rischio. Per questo il dipartimento della salute dell’Iowa sta portando avanti degli studi per capire se le acque siano contaminate o se si sia trattato solo di un raro caso isolato. Per portare avanti i rilievi occorreranno dei mesi.

Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Iowa ha dichiarato che la patologia causata dall’ameba mangia cervello è un’infezione acuta, fulminante e rapidamente fatale che colpisce il sistema nervoso centrale. “La meningoencefalite amebica primaria è piuttosto rara”, si legge nel comunicato. “Dal 1962 a oggi sono stati identificati solo 154 casi negli Stati Uniti”. Naeglaria fowleri vive nel terreno e negli specchi d’acqua dolce caldi, come i laghi, i fiumi e le sorgenti termali. L’ameba può anche trovare condizioni favorevoli alla vita nelle piscine prive di cloro o con scarsa manutenzione”.

Le autorità sanitarie hanno anche dato dei preziosi consigli ai turisti per evitare problemi. Per ridurre il rischio di infezione, il Dipartimento di Sanità pubblica dell’Iowa invita tutti a usare uno stringinaso quando si nuota, tenere la testa al di sopra dell’acqua ed evitare di immergersi quando le temperature sono molto alte.

 

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Paolo Colantoni