Fratelli d’Italia si conferma primo partito: ecco il responso dei sondaggi

Gli ultimi sondaggi regalano una fotografia piuttosto chiare delle preferenze degli italiani. E’ testa a testa tra Fdi e Pd

E’ lotta aperta tra Fratelli d’Italia e Pd per il ruolo di partito più votato nelle preferenze degli italiani. I sondaggi confermano il trand degli ultimi mesi, con il partito di Giorgia Meloni, che si conferma avanti a tutti. Ecco la fotografia attuale del nostro Paese, con particolare attenzione anche a ciò che succede nelle retrovie.

insulti contro meloni
Giorgia Meloni è bersaglio di attacchi del Pd e della sinistra (Ansa)

Il sondaggio realizzato da Dire-Tecnè su un campione di mille persone e pubblicato il 15 luglio, fa emergere un quadro molto chiaro della situazione attuale. Le scelte portate avanti da Fratelli d’Italia, unico partito non confluito nel Governo Draghi e che in questi giorni ha confermato la richiesta di elezioni, premiano le scelte della Meloni. Fratelli d’Italia si conferma infatti in testa, con il 23,2 % dei consensi. Seppur in leggerissimo ribasso (0,2%) rispetto alla scorsa settimana. Alle sue spalle (praticamente appaiato) c’è il Pd. Il partito guidato da Letta si assesta al 23% (più 0,1 %).

Subito dietro la coppia di testa c’è la Lega di Salvini, con il 14,5% delle preferenze (anche quì si è registrato un leggerissimo miglioramento, quantificato nello 0,1% ) davanti a Forza Italia, che si mantiene stabilmente al 10,3 % (con un più 0,2%). La coalizione di centrodestra regge e si mantiene davanti al Movimento 5 stelle. I grillini, protagonisti degli ultimi giorni, con la scissione che ha portato alle dimissioni (non accettate da Mattarella) del Presidente Draghi, guadagna uno 0,2% e resta al 9,7%, come quarta forza politica nazionale.

Calenda guida la classifica dei “piccoli”

Carlo Calenda chiude le porte a Salvini
Carlo Calenda (Ansa Foto)

Riflettori puntati poi sui “piccoli partiti”. A guidare l’elenco di chi si trova attualmente sotto il 5 % c’è Azione di Carlo Calenda, che guadagna lo 0,1% e resta al 4,9%. Alle spalle del partito creato dall’ex candidato sindaco di Roma, ci  sono Europa Verde e Si con il 4,4%, Italia viva con il 2,7% e Italexit di Paragone con il 2,6%.

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