Ancora un incidente in montagna. Un alpinista è morto in Alto Adige dopo essere precipitato dalla ferrata del Catinaccio. Indagini in corso.
Ennesima tragedia in montagna. A distanza di qualche settimana dal crollo del Mortirolo, il bilancio delle vittime continua ad aumentare e l’ultima tragedia è avvenuta in questo sabato 16 luglio 2022 sul Catinaccio.
Secondo quanto scritto da Il Gazzettino, un alpinista friulano di 55 anni era impegnato in una scalata sulla ferrata Santner quando, per motivi ancora da accertare, ha perso un appiglio ed è precipitato per circa 25 metri.
I compagni che erano con lui hanno chiamato immediatamente i soccorsi, ma per l’uomo ormai non c’era più niente a fare. Il soccorso alpino non ha potuto fare altro che constatare il decesso. E’ stata aperta un’indagine per cercare di ricostruire meglio questa ennesima tragedia avvenuta in montagna.
La ricostruzione
La ricostruzione di questa tragedia è ancora al vaglio degli inquirenti. Dalle prime informazioni, il 55enne si trovava insieme ad alcuni compagni sulla ferrata Santner, una delle più famosi delle Dolomiti visto che porta dal rifugio al passo Santner e subito dopo nella valle del Valojet.
Ad un certo punto, però, l’uomo ha perso l’appiglio ed è precipitato nel vuoto. L’allarme è stato lanciato dai compagni, ma le ferite riportate erano troppo gravi e il personale sanitario ha potuto constatare solamente il decesso.
Gli inquirenti hanno già ascoltato i compagni di scalata per provare a ricostruire meglio quanto successo e capire il motivo di questo mancato appiglio. I punti da chiarire sono ancora diversi e nelle prossime ore sono attese delle novità sulla dinamica di questo incidente.
In attesa di ricostruire meglio quanto successo, si aggrava il bilancio delle vittime in montagna e, in particolare, sul Catinaccio. Solo una settimana fa, come riportato da Il Gazzettino, un altro alpinista ha perso la vita precipitando dalla ferrata Laurenzi. Anche in questo caso i soccorsi sono stati inutili: il personale sanitario ha potuto constatare la morte dell’alpinista.
