La donna è stata trovata senza vita nell’appartamento che condivideva con il numero uno nel centro di Torino. In corso le indagini
Una tragedia sconvolge il mondo del calcio e la Juventus. Una morte improvvisa arrivata in un momento molto particolare della stagione e che stravolge la tranquillità dell’ambiente bianconero e della Nazionale francese. E’ stato infatti ritrovato a Torino il cadavere di Camile Nell. Un nome che alla Continassa conoscono molto bene.
La 27enne era infatti la compagna di Pauline Peyraud-Magnin, portiere della Juventus Femminile e della Nazionale francese. Le due avevano avuto una relazione duratura: Camile aveva seguito Pauline sia in Spagna, quando difendeva i pali dell’Atletico Madrid, che nell’avventura alla Juventus. La loro relazione era giunta al capolinea da sole tre settimane, ma la Nell era rimasta a vivere a Torino, nella casa che aveva in comune con il portiere bianconero. Proprio in quell’abitazione è stata ritrovata senza vita. La procura ha aperto un’indagine per conoscere cosa è accaduto.
La morte risale al quattro luglio scorso. Pauline Peyraud-Magnin, è stata avvisata mentre si trovava nel ritiro della Nazionale francese, intenta a preparare l’esordio (contro l’Italia) degli Europei. Il portiere ha giocato le prime due gare della competizione, sapendo la sorte della sua ex compagna. E’ stata avviata un’inchiesta da parte della Procura torinese.
La Federcalcio francese non ha voluto commentare la vicenda. Gli inquirenti, interpellati dall’Afp, hanno spiegato che “l’indagine è in corso e rimane coperta dal segreto”. La federcalcio francese ha chiesto il rispetto della privacy della giocatrice, mentre l’agenzia che ne gestisce gli interessi ha precisato di non voler “fare commenti sulla vita privata di Pauline”.
Secondo le prime indiscrezioni, la donna si sarebbe tolta la vita: la fine della relazione con l’estremo difensore juventino, l’avrebbe portata a vivere uno stato di profonda depressione. Secondo alcuni quotidiani prima di compiere il terribile gesto, Camille ha lasciato un messaggio aggiungendo anche i codici per sbloccare il suo telefono e i suoi profili social. Poi avrebbe ingerito un mix di anti depressivi e anche un flacone di acido muriatico.