L’ex naufraga dell’Isola dei Famosi, Carmen Di Pietro, ha parlato del suo dramma più grande: il rischio che sua figlia morisse.
Nella lunga intervista di Carmen Di Pietro per il magazine Gente, la showgirl italiana nonché ex naufraga dell’Isola dei Famosi ha parlato della sua vita privata, lasciandosi andare a confessioni estremamente interessanti sulle sue paure, ambizioni e sui suoi ricordi. Il momento più difficile, per Carmen, è legato alla nascita della figlia Carmelina, la quale ha rischiato di morire appena nata.
“È nata prematura di 8 mesi, era così piccina che l’hanno trasferita di ospedale: da Salerno a Battipaglia e messa in un’incubatrice. I medici mi dissero ‘Faremo di tutto per salvarla’. Puoi immaginare, piangevo tutte le notti“. Queste le parole di Carmen Di Pietro in merito alla turbolenta nascita della figlia Carmelina. La showgirl ha aggiunto che in ospedale c’era una statua di Padre Pio, che l’ex naufraga adorava e verso la quale pregava ogni giorno. Per fortuna, ora Carmelina gode di ottima salute.
Nell’intervista, la vita privata di Carmen Di Pietro è stata molto discussa: dopo essere rimasta vedova di Sandro Paternostro, la showgirl si è legata a Giuseppe Iannoni fino al 2016. Carmen ha avuto due figli con Giuseppe: Alessandro, il quale ha partecipato all’Isola con lei ma si è poi ritirato, e Carmelina, che ha rischiato, appunto, la vita alla nascita. Carmen ha anche parlato della possibilità di innamorarsi di nuovo, ma ha anche ammesso che non è una priorità, in questo momento, per lei. “Innamorarmi? Magari, ma non me lo vado a cercare con il lanternino. Se ci deve essere un incontro deve avvenire in modo spontaneo. Sennò me ne sto sola. E pure bene“.
La più grande paura di Carmen Di Pietro? Dall’intervista per il magazine Gente, viene fuori quanto segue: “La mia paura è la malattia, quella che non ti fa più riconoscere le persone care, i figli. Di quello ho il terrore“. Una paura più che legittima per la showgirl, considerando le complicazioni legate alla malattia alla quale si riferisce Carmen.