Italia-Algeria%2C+accordo+sul+gas%3A+l%26%238217%3Bobiettivo+di+Draghi+%C3%A8+chiaro
notiziecom
/2022/07/18/italia-algeria-accordo-sul-gas-lobiettivo-di-draghi-e-chiaro/amp/

Italia-Algeria, accordo sul gas: l’obiettivo di Draghi è chiaro

Published by
Paolo Colantoni

Il presidente del Consiglio ad Algeri per ratificare l’accordo sulla fornitura di gas. “L’Algeria il nostro primo fornitore”

In attesa di riferire alla Camera mercoledì sul suo futuro (oggi lo scontro all’interno della maggioranza, con Pd e Italia Viva che chiedevano di iniziare da Montecitorio), il Premier Draghi è stato protagonista di una giornata molto intensa. In Algeria ha cercato di ratificare un nuovo accordo sulle forniture di gas.

Un percorso che potrebbe consentire al nostro Paese di liberarsi dell’egemonia russa sul gas. “Voglio innanzitutto ringraziare il Presidente della Repubblica Tebboune e il governo algerino per la calorosa accoglienza. E voglio ringraziare tutti i ministri dei Governi italiano e algerino che hanno partecipato a questo Vertice. Si tratta del quarto vertice intergovernativo tra i nostri Paesi, e vede la partecipazione di circa 300 aziende e associazioni di categoria algerine e italiane”. Lo ha detto il premier Mario Draghi ad Algeri, all’inaugurazione del Business Forum. “Oggi rafforziamo il percorso portato avanti negli ultimi mesi. Mi riferisco alla visita del Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ad Algeri dello scorso novembre; al Dialogo Strategico del marzo scorso, dedicato alla cooperazione economica; agli importanti accordi commerciali firmati tra ENI e Sonatrach in occasione della mia visita ad Algeri di aprile; e alla visita di Stato del Presidente Tebboune in Italia a maggio, quando abbiamo sottoscritto molte intese tra cui anche un Memorandum per le microimprese“, ha aggiunto.

“Algeria Paese chiave per l’Italia”

L’Algeria è da tempo un Paese chiave per le nostre forniture energetiche. Il Memorandum d’Intesa sulla cooperazione energetica testimonia la nostra determinazione a fare ancora di più anche in questo ambito”, ha continuato il presidente del Consiglio Mario Draghi ad Algeri. “Grazie alle nostre aziende – ha sottolineato – abbiamo a disposizione un patrimonio di conoscenze e tecnologie da condividere per affrontare sfide comuni, a partire dalla transizione energetica”. La transizione energetica, ha ribadito, è “essenziale per frenare il cambiamento climatico, per creare occupazione, per difendere la nostra sicurezza. L’energia rinnovabile è già il nostro presente ma è soprattutto il nostro futuro: un futuro verso cui dobbiamo procedere con rapidità, con determinazione”. “Insieme ai loro partner algerini, le imprese italiane hanno offerto un contributo determinante allo sviluppo infrastrutturale di questo Paese. Intendiamo continuare a farlo, per le infrastrutture fisiche e digitali. Il memorandum d’Intesa in materia di lavori pubblici facilita ulteriormente la cooperazione per lo sviluppo di strade, autostrade, ponti e grandi opere, comprese le infrastrutture marittime. Al tempo stesso, vogliamo favorire nuove iniziative in altri campi, a partire da quello farmaceutico e bio-medicale e dell’agroindustria. Sono settori dove le aziende italiane hanno molto da offrire in termini di capacità di produzione, di formazione, di innovazione e ricerca”.

 

Published by
Paolo Colantoni