Un particolare tipo di salame è stato ritirato immediatamente dai supermercati. Andiamo a vedere cosa si rischia.
Il ministero della Salute conferma la massima attenzione agli alimenti. Dopo aver tolto dagli scaffali la pasta sfoglia di un celebre marchio, questa volta il Dicastero guidato dal ministro Speranza ha deciso di sospendere la vendita di un particolare tipo di salame.
Si tratta del prodotto del marchio Fumagalli Industria Alimentari S.p.A. e la decisione è dovuta ad un rischio microbiologico per la salmonella. Il lotto interessato da questa restrizione è il numero 229137 e naturalmente il consiglio è quello di non mangiarlo o altrimenti restituirlo al supermercato.
L’azienda e lo stesso ministero nei prossimi giorni effettueranno tutti gli approfondimenti del caso per capire se realmente esiste il rischio salmonella per questi prodotti e se altri salumi della stessa azienda sono stati contaminati. Per il momento non sono stati segnalati problemi e l’attenzione è rivolta principalmente nei confronti di quel tipo di salame.
L’allarme è scattato in modo precauzionale e, al momento, non sembrano esserci segnalazioni di malessere dopo il consumo. Nella nota del ministero, riportata da Libero, è comunque stato ricordato che “le persone che hanno consumato questo prodotto e presentano i seguenti sintomi: diarrea, vomito, dolori addominali, nausea, mal di testa e febbre, sono invitate a consultare il proprio medico di famiglia, segnalando anche questo consumo“.
Naturalmente la decisione del Dicastero guidato dal ministro Speranza conferma una particolare attenzione verso i prodotti alimentari. Solo nei giorni scorsi la stessa scelta è stata fatta, come detto, per la pasta sfoglia e per un gelato alla vaniglia prodotto dalla Haagen-Danz.
In particolare, l’ultimo prodotto conteneva tracce di diossido di etilene e per questo motivo si è deciso di eliminarlo dal mercato almeno fino a quando non si saranno fatti tutti gli approfondimenti del caso. Di seguito riportiamo le date di scadenza dei barattoli che non devono assolutamente essere consumati per non rischiare di avere dei problemi di salute:
15/07/2022
03/08/2022
05/08/2022
13/12/2022
19/01/2023
16/02/2023
06/04/2023
20/04/2023
08/05/2023
16/05/2023