Cammino di Santiago, ancora nessuna traccia per quanto riguarda la sparizione di Andrea Pacifico: del 32enne romagnolo, scomparso da giorni, ancora non si sa nulla. Nel frattempo, però, spunta un particolare inquietanteÂ
Ancora nulla e la situazione inizia a farsi preoccupante ogni giorno che passa. I familiari ed amici di Andrea Pacifico rimangono in attesa di ulteriori novitĂ per quanto riguarda la sua sparizione. Nel frattempo, però, nulla è cambiato. La preoccupazione e lâansia aumentano giorno dopo giorno. Il 32enne modenese, papĂ di due bambini e con la passione per la cucina, ha fatto perdere le proprie tracce mentre era in procinto di raggiungere il Cammino di Santiago con la propria bicicletta.
Lo scorso 3 luglio, direttamente dal luogo dove viveva (a Bastiglia), aveva deciso di arrivare in Spagna. Solo che nel paese europeo non è mai arrivato. Le ultime tracce si fermerebbero a Tolone dove era stato sentito lâultima volta. Da quel momento in poi il nulla piĂš totale. La mamma lo aveva visto, tramite una videochiamata, dal cellulare di uno sconosciuto che gli aveva prestato il telefono (il suo cellulare si era rotto a quanto diceva). Eâ stata controllata anche la sua carta di credito, dove ha effettuato dei piccoli prelievi.
La madre è preoccupata e non potrebbe essere altrimenti. Lâultima volta che lo ha sentito le aveva detto che non si sentiva bene e per qualche giorno si sarebbe fermato. Non si scarta alcuna ipotesi. Come ha riportato al quotidiano âLa Gazzetta di Modenaâ ha mostrato tutta la sua paura nel luogo dove ha effettuato la telefonata dal telefono dello sconosciuto: una baracca trasandata e abbandonata. La preoccupazione piĂš grande è che possano avergli fatto del male.
Resta da capire il ruolo di questa persona che gli ha prestato il telefono. La madre, però, non si è persa dâanimo ed è volata in Francia per attivarsi sul ritrovamento del figlio. âLa gente del posto non ha mai visto Adriano. Quando gli abbiamo mostrato la sua foto non lo riconoscevano, mentre quando abbiamo mostrato quella del tizio ci hanno messo allâertaâ. Nel frattempo anche la Farnesina segue il caso e collabora. La famiglia di Andrea è in stretto contatto con il consolato generale a Marsiglia.