Tutti con il fiato sospeso per la decisione ufficiale di Mario Draghi che, nelle prossime ore, alle Camere annuncerà cosa fare del suo futuro. Nel frattempo, però, il giornalista Alessandro Sallusti vuole fare chiarezza sulla sua posizione
Meno di una settimana fa la notizia che nessuno mai si sarebbe aspettato, ovvero che il presidente del Consiglio, Mario Draghi, aveva annunciato le sue dimissioni. Queste ultime, però, sono state respinte dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Solamente nelle prossime ore, precisamente nella giornata di domani mercoledì 20 luglio, si saprà qualcosa in più e soprattutto qualcosa di ufficiale che arriveranno direttamente dalla bocca dell’ex banchiere.
Tutti con il fiato sospeso per cercare di capire cosa ne sarà di questo governo che sta attraversando una crisi non da poco. Se per molti la notizia delle sue dimissioni ha fatto molto scalpore, non si può dire lo stesso per Alessandro Sallusti. Il noto giornalista di ‘Libero‘ ha pubblicato, nell’edizione di questa mattina, un articolo che riguarda proprio la persona inquadrata in foto proprio sul caso del suo possibile addio.
Draghi, Sallusti: “Si era dimesso più di 7 mesi fa…“
Per Sallusti, infatti, le dimissioni di Draghi erano arrivate già mesi fa. Per la precisione nel dicembre del 2021, quando lo stesso (poco prima di Natale) annunciò che il lavoro era avviato e che la sua presenza non era più indispensabile. Queste furono alcune delle sue parole: “Il lavoro è bene impostato, il governo andrà avanti chiunque ci sarà“. In quella occasione, però, nessuno fiatò e rimasero in silenzio.
Nel frattempo, però, è stato aggiunto anche un’altra cosa: ovvero che i partiti non hanno paura del fallimento del nostro paese, ma di un’altra questione. Quale? Quella delle elezioni. Ossia, perdere le elezioni. In una intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera’ per Fedele Confalonieri non ci sono dubbi su chi vede come prossimo premier: “Mi piace molto la Meloni. Se dovessi dare un consiglio a Silvio direi di puntare su di lei che può riportare il centrodestra a Palazzo Chigi“.
