Il 26enne nato a Pescara, che nell’ultima stagione ha giocato al Saski Baskonia, ha firmato il contratto con una franchigia storica.
Si avvicina sempre di più l’inizio della prossima stagione Nba. Le franchigie stanno lavorando per rinforzarsi e completare il roster. Tra le novità che hanno fatto maggior scalpore c’è stata la prima scelta assoluta al draft di Paolo Banchero. Il cestista di origini italiane che è stato chiamato dagli Orlando Magic: in Summer League sta già dando prova della sua forza, ma non sarà l’unica novità azzurra del prossimo campionato. Oltre a Spagnolo e Procida, che ancora non hanno deciso il loro futuro, la certezza è che Simone Fontecchio giocherà in Nba.
L’ala piccola, cresciuto nella Virtus Bologna, ha firmato con gli Utah Jazz un contratto biennale. Il classe 1995 ha iniziato la sua crescita tra Milano, Cremona e soprattutto Reggio Emilia, decidendo poi di affrontare l’avventura all’estero all’ALBA Berlino nell’annata 2020/21. Qui Fontecchio ha dimostrato di poter eccellere anche a livello continentale, salendo ulteriormente di livello la passata stagione e ricevendo il testimone da Achille Polonara al Baskonia.
Simone Fontecchio sarà il decimo azzurro nella storia a giocare in Nba dopo Stefano Rusconi, Vincenzo Esposito, Andrea Bargnani, Marco Belinelli, Danilo Gallinari, Gigi Datome, Nicolò Melli, Nico Mannion e Paolo Banchero. Insieme al Gallo e al rookie dei Magic, il ragazzo di Pescara sarà il terzo italiano a giocare il prossimo campionato di Nba.