Sta facendo discutere la scelta del commissario tecnico della nazionale inglese in merito ai calciatori che non hanno nemmeno una dose.
La pandemia continua a colpire il mondo del calcio. La nuova impennata di contagi da covid 19 rischia di mettere in ginocchio diverse squadre di calcio in giro per il mondo. Tanti club hanno dovuto fare i conti con i così detti focolai, ma in Italia da gennaio 2022 per giocare è diventato obbligatorio sottoporsi al vaccino. Una decisione che però non è stata presa negli altri Paesi e che, a distanza di tempo, potrebbe portare delle dure conseguenze per società che sono costrette a uscire dai propri confini per giocare competizioni internazionali.
Calciatori non vaccinati fuori dalla Nazionale: la decisione di Southgate fa discutere
Un discorso che infatti colpisce principalmente le Nazionali. Con il Mondiale in Qatar che si avvicina, le selezioni dovranno curare ogni minimo particolare sia in fatto di spostamenti che di relazioni interpersonali. Una questione che sta facendo molto discutere, soprattutto in Inghilterra, dove il numero dei calciatori non vaccinati è davvero importante. Ecco perché, stando a quanto riportato dal DailyMail, non è da escludere che il ct Southgate decida di lasciare a casa chi non si è sottoposto a nemmeno una dose.
Il commissario tecnico della nazionale dei Tre Leoni è già sotto la lente di ingrandimento dopo le pessime prestazioni in Nations League. Tutto vuole tranne che dover fare i conti con i certificati di vaccinazioni e le possibili quarantene dei calciatori. Chi arriva in Qatar e non è vaccinato, infatti, può entrare nel paese del Golfo Persico, ma è anche costretto a una rigidissima quarantena di cinque giorni. Per risolvere la questione, la FIFA sta chiedendo al Qatar di cambiare le regole di ingresso al paese.