Ecco quello che dobbiamo sapere, i parametri da tenere in considerazione per dare la giusta valutazione all’immobile che vogliamo far valutare
Durante il processo di compravendita di una casa, uno dei passi necessari è calcolarne il giusto valore, ma il calcolo del valore di un immobile non è un processo immediato, bisogna conoscere dei parametri ben precisi.
Il valore di mercato di un immobile è un dato di primaria importanza, non statico e che può variare nel tempo, ad esempio per delle migliorie nel quartiere o nello stesso palazzo di appartenenza dell’immobile.
“Il Valore di Mercato è l’importo stimato al quale l’immobile verrebbe venduto alla data della valutazione in un’operazione svolta tra un venditore e un acquirente consenzienti, alle normali condizioni di mercato, dopo un’adeguata promozione commerciale, nell’ambito della quale le parti hanno agito con cognizione di causa, con prudenza e senza alcuna costrizione” così recita la Banca d’Italia per spiegare il Valore di mercato di un immobile, sono 5 comunque i parametri da tenere in considerazione per conoscerne il giusto valore.
Individuare il valore di mercato
Il valore di mercato è una rappresentazione del prezzo a cui l’immobile verrebbe venduto sul libero mercato. In questo caso il prezzo è dato da un equilibrio tra l’offerta e la domanda del mercato in base alla data di valutazione. Il valore di mercato è diverso dal valore catastale e tiene in considerazione le caratteristiche dell’immobile. Per calcolare il valore di mercato è necessario moltiplicare la superficie commerciale dell’immobile per la quotazione al metro quadro e i relativi coefficienti di merito.
Come calcolare la superficie
La superficie commerciale dell’immobile include tutte le superfici coperte, le superfici ponderate, come terrazze e balconi e le quote percentuali delle superfici di pertinenze. La superficie calpestabile coperta deve essere inclusa in quote percentuali all’interno di un calcolo che comprende le mura perimetrali, eventuali mansarde, soppalchi, verande ecc.
Definire il valore al metro quadro
Il valore al metro quadro tiene in conto diversi fattori come la città e il quartiere di appartenenza, le condizioni dell’edificio e il loro stato di conservazione, ed è l’Agenzia delle Entrate l’ente che si occupa di monitorare questi fattori tramite l’OMI, l’Osservatorio del Mercato Immobiliare, con i dati aggiornati ogni sei mesi.
Individuare i coefficienti di merito
I coefficienti di merito sono l’ultima variabile da tenere in considerazione. Questi coefficienti infatti possono aumentare o diminuire la quotazione dell’abitazione. Il piano dell’abitazione, lo stato di conservazione e l’età dell’immobile, l’esposizione e lo stato dei riscaldamenti, sono alcuni dei coefficienti che vengono presi in esame per stabilirne il valore.
Effettuare il calcolo finale
Il calcolo del valore finale richiede la moltiplicazione della quotazione al metro quadro per la superficie commerciale dell’immobile e i relativi coefficienti di merito. All’interno del calcolo si può considerare di inserire la classe energetica, la collocazione geografica, la categoria catastale e altri fattori.