Harry Potter, Jason Isaacs ci racconta i retroscena della battaglia finale

Jason Isaacs – l’interprete di Lucius Malfoy in Harry Potter – ha raccontato dei retroscena dell’epica conclusione della saga.

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L’universo cinematografico di Harry Potter continua ad alimentare il mercato cinematografico con le vicende di Newt Scamander in Animali Fantastici, ma la vera e propria epopea tratta dai libri di J.K Rowling si è conclusa undici anni fa con Harry Potter e di Doni della Morte – Parte 2 (2011). Nonostante il generoso lasso di tempo, la saga principale continua a destare interesse e a fornire spunti per domande ai suoi interpreti più iconici. Tra loro c’è sicuramente Jason Isaacs – interprete del famigerato Lucius Malfoy, padre di Draco – che durante un intervista per The List ha raccontato degli interessanti retroscena in merito alle ultime scene del capitolo conclusivo: “I miei ricordi più nitidi sono quelli della fine perché sono vecchio, ricordo bene il primo e l’ultimo giorno. In particolare le riprese nell’enorme cortile per la battaglia di Hogwarts”, che si svolge durante l’ultimo atto dell’ottavo film. “Le riprese si protrassero a lungo perché pioveva sempre, non potevamo girare. Ci recavamo sul set ogni giorno e poi ci mettevamo seduti. Se fossimo stati in un film americano saremmo tornati nei camerini, invece stavamo seduti sotto una grossa tenda con un bollitore pieno di tè sempre più solido, con i cucchiaini che rimanevano immobili, rannicchiati intorno alle stufe in attesa della scatola di biscotti delle 11.00. Faceva molto freddo e Julie Walters ci raccontava dei suoi maiali e ridevamo come idioti per aneddoti schifosi sull’industria. Non volevo finisse, avrei voluto che non smettesse più i piovere. La produzione voleva ogni cosa perfetta. Girammo da ogni singola angolazione per fare le cose a dovere. Eravamo lì in piedi per giorni e giorni a guardarlo [Ralph Fiennes] recitare il suo monologo nei panni di Voldemort e pensavamo ‘Datti una mossa’. Ralph era fantastico ma oramai avevamo ascoltato quel discorso migliaia di volte. La fantastica, unica ed esilarante Helen McCrory disse ‘Non ho idea di che ca**o abbia fatto per sopportare tutto questo per dieci anni, non ve lo so dire”. L’ossessività dei produttori, oltre a causare un malcontento dal sapore nostalgico tra gli attori, ha sicuramente dato i suoi frutti, permettendo alla saga di concludersi nel migliore dei modi, con quella travolgente sequenza finale, dotata contemporaneamente dell’epicità delle grandi battaglie e della componente profondamente intima della famiglia.

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