Milan, dopo la disavventura e la paura che lo ha visto come vittima e protagonista, parla Tiémoue Bakayoko. Il centrocampista rossonero si è scagliato contro la polizia lombarda dopo quello che si è verificato nelle ultime ore – VIDEO
Momenti che difficilmente potrà mai dimenticare e che allo stesso tempo non possono essere messi dietro le spalle. Proprio perché quello che è successo è stato definito un episodio gravissimo. Uno scambio di persona che, secondo lo stesso calciatore, poteva finire anche in maniera peggiore se non lo avessero riconosciuto. Oramai sta facendo il giro della rete il filmato in cui Tiémoue Bakayoko viene fermato da varie pattuglie della polizia che lo perquisiscono.
Non solo: un altro agente punta la pistola contro una persona che si trovava all’interno della vettura. Il tutto è stato ripreso, in diretta, da parte di una persona che ha messo immediatamente il video in rete. Da notare l’imbarazzo generale da parte degli agenti che hanno commesso una vera e propria gaffe. Un episodio che, però, ha segnato molto lo stesso calciatore. A distanza di poche ore l’ex Chelsea e Napoli si è scagliato proprio contro le forze dell’ordine con delle ‘stories’ pubblicate sul suo account ufficiale Instagram.
Queste sono state le sue parole rilasciate nel filmato: “Il problema non è l’errore, ma la metodologia utilizzata. Mi sono ritrovato l’arma ad un metro da me e dal passeggero. Ci hanno chiaramente messo in pericolo, a prescindere dalle ragioni che hanno portato a fare questo“.
“Le conseguenze sarebbero potute essere più gravi se non avessi mantenuto la calma, se non avessi avuto la possibilità di fare il lavoro che faccio ed essere riconosciuto in tempo“. Ricordiamo che il tutto si è verificato poche ore dopo che lo stesso calciatore era sceso in campo nell’amichevole vinta contro il Colonia.