Valeria Marini si racconta al Corriere della Sera, parlando della fede, di ‘Tale e quale Show’, degli amori passati e di quello recente
La showgirl nel corso della lunga intervista tocca vari temi della sua sfera personale, iniziando dalla fede: “Mi sono confessata un paio di mesi fa e sono andata a messa due settimane fa, alla Madonna del Pozzo a Roma: è la mia chiesa preferita assieme al Santuario della Madonna del Miracolo. Prego tutte le sere: Ave Maria, Padre nostro e Gloria al padre. Ma va bene anche una preghiera che ti viene dal cuore a seconda del momento: essere forte, non farmi prendere dallo sconforto, la salute di mia madre. Non c’è domenica che non senta l’Angelus, spesso lo condivido anche sui social: questo papa è un santo, vorrei tanto conoscerlo. La fede è un dono che ho da quando ero bambina e mia madre ci mandava i montagna ai Kinderheim: io stavo sempre in chiesa“.
E sulla possibilità di farsi suora, la Marini aggiunge: “Ci ho pensato un anno fa, dopo tante difficoltà. Mi sono detta: ora prendo i voti e mi chiudo in convento. Ne ho parlato con mia mamma e con un sacerdote. Ma poi ho capito che questa scelta non può essere una fuga dalle difficoltà, non sarebbe giusto. La scelta giusta è pregare, aiutare gli altri ed essere una cattolica praticante. Castità? E’ contro natura, la religione ci pone dei limiti e poi sta a noi rispettarli. Per me la regola più importante è proprio ‘rispetta il prossimo come te stesso’“.
Farà parte del cast di ‘Tale e quale show’ in onda su Rai 1 dal 30 settembre con la conduzione di Carlo Conti: “Ho studiato canto per il provino. E continuerò a prendere lezioni“. Andando invece sulla vita privata, Valeria racconta anche del matrimonio con l’imprenditore Giovanni Cottone: “Ho ottenuto l’annullamento dalla Sacra Rota. L’unica nota positiva è che al posto dei regali, avevo chiesto agli invitati delle donazioni per l’Amri, l’Associazione per le malattie reumatiche infantili del Gaslini, e la Fondazione Artemisia, che sostiene la ricerca sulle patologie della gestante e del feto. Sono stati raccolti 200 mila euro: almeno qualcosa di buono è stato fatto“. E su una possibile storia d’amore attuale, è misteriosa: “Sono innamorata, ma non voglio dire il nome“. Le cronache rosa scrivono di Eddy Siniscalchi, imprenditore napoletano 35enne: “L’età è solo un numero. È meraviglioso, mi fa sognare, mi chiama ‘vita mia’. Facciamo l’amore dalla mattina alla sera“.