Un luogo comune molto diffuso e che prende sempre piede in estate è quello che questo frutto permetta di dimagrire grazie alle sue proprietà. La realtà però sarebbe ben diversa da questa convinzione
Con l’arrivo dell’estate inizia come ogni anno a diffondersi la convinzione secondo la quale mangiare ananas aiuti a dimagrire. Un frutto buono, fresco e ideale per il clima, che almeno in teoria consentirebbe di unire l’utile al dilettevole. Ma su cosa si basa in concreto questo luogo comune? E corrisponde davvero a realtà? La risposta è no, perché si tratta solamente di una lunga serie di falsità.
L’ananas non brucia davvero i grassi, ma è semplicemente un frutto ricco d’acqua che presenta pochissime calorie e molteplici proprietà nutrizionali. Si tratta infatti di un alimento particolarmente ricco di calcio, potassio, fosforo, vitamine A e C e polifenoli, ciò non significa però che abbia anche la capacità di far dimagrire.
Quello è solo un falso mito legato alla parzialità delle informazioni che traggono in inganno i più e che si basano sulla presenza all’interno del frutto di una particolare sostanza chiamata bromelina. Questa è infatti in grado di rompere le molecole proteiche degli alimenti rendendoli di fatto più digeribili. Il malinteso è proprio su questo aspetto, perché rendere i pasti più digeribili non vuole dire allo stesso tempo lavorare sullo smaltimento dei grassi. L’attività della bromelina consente di velocizzare il metabolismo, ma non ha niente a che vedere con la capacità di far dimagrire. Inutile dunque riempirsi di ananas d’estate con il fine di perdere qualche chilo. Per ottenere questo risultato, occorrerà sempre ricorrere alle solite diete equilibrate, aumentando possibilimente anche l’attività fisica.