Arrivano importanti novità, direttamente dalla Russia, per quanto riguarda la questione del gas. Una vicenda che interessa non solamente il nostro paese, ma l’intera Europa
La notizia è di pochissimi minuti fa ed arriva direttamente dalla Russia. La questione riguarda proprio il gas. In particolar modo le forniture di gas, attraverso il Nord Stream 1 è stato riaperto questa mattina. Non solo: è arrivato al 40%. Proprio come prima quando il gasdotto era stato chiuso per lavori di manutenzione, lo scorso 11 luglio. A riportare questa notizia ci ha pensato direttamente il ‘Tass‘ citando una nota emanata da ‘Nord Stream AG‘.
In realtà era una notizia che si vociferava da un po’, ma solamente adesso sono arrivate le prime conferme. Il gasdotto è stato riaperto alle ore 7 locali di Mosca (quando in Italia erano appena scoccate le 6). Secondo quanto riportato dall’operatore ucraino, per il trasporto del gas Ogtsu, continuano anche le forniture della Gazprom attraverso il paese bombardato. Oggi si dovrebbe arrivare addirittura a 42,4 milioni di metri cubi.
Nel frattempo tornano ad aumentare le forniture del gas che partono dalla Russia e che arriveranno in Italia. Una crescita importante che ha fatto registrare addirittura il 71,4%. A comunicarlo ci ha pensato direttamente l’Eni con una nota ufficiale emanata sul proprio sito. Queste le parole: “Gazprom ha comunicato, per la giornata di oggi, al consegna di volumi di gas pari a circa 36 milioni di metri cubi.
A fronte di consegne giornaliere pari a circa 21 milioni di metri cubi che sono state effettuati nei giorni scorsi, Eni si riserva di comunicare possibili aggiornamenti nel caso in cui ci dovessero essere delle variazioni significative nelle quantità in consegna comunicate dalla stessa Gazprom“.