Svolta nella tragedia che ha visto, come vittima, una bambina di 16 mesi. La polizia ha arrestato una persona
Una vera e propria tragedia quella che si è verificata, nella giornata di ieri, a Milano dove una bambina di 16 mesi è stata trovata morta nei pressi della sua abitazione. A quanto pare c’è la svolta in questa tragedia: la polizia ha arrestato una persona. Si tratta della madre. La donna, di 37 anni, è stata accusata dell’omicidio pluriaggravato della piccola che è stata abbandonata per sei giorni nella sua casa. Questa notte è stata interrogata dal pm di turno Francesco De Tommasi e dagli investigatori della Squadra Mobile.
Secondo quanto riportano alcune fonti pare che la donna sia apparsa lucida e non ha mai dato segnali evidenti di problemi di natura psicologica. Ricordiamo che i cadavere della piccola è stato ritrovato nella zona Mecenate. Le forze dell’ordine, con il prezioso aiuto da parte della Procura del capoluogo lombardo, hanno eseguito nei confronti della stessa la misura del fermo di indiziato di delitto per il reato di omicidio pluriaggravato.
Milano, morta bambina di 16 mesi: arrestata la madre
La donna, cittadina italiana ed incensurata, come riportato in precedenza è stata arrestata. A quanto pare gli agenti della squadra mobile, durante il sopralluogo che si è verificato con degli specialisti e con l’aiuto della polizia scientifica, hanno individuato delle incongruenze che hanno consentito al pm di prendere la strada che portava all’interrogatorio.
Sono state raccolte delle importanti dichiarazioni per quanto riguarda l’abbandono della piccola che, purtroppo, è venuta a mancare dopo che per sei giorni non è stata nutrita. Questo è quello che arriva direttamente dalla Questura di Milano.