Nonostante le dimissioni il lavoro di Draghi non è ancora finito. Andiamo a vedere quali sono i prossimi obiettivi.
“Rimettiamoci subito al lavoro“, così il premier Draghi subito dopo il passo indietro. In attesa del nuovo esecutivo, che nelle migliore delle ipotesi si insedierà a fine ottobre, il governo dimissionario in queste settimane andrà oltre un’ordinata gestione degli affari correnti visto che ci sono appuntamenti da non perdere.
Lo sguardo è sicuramente rivolto al Pnrr. Il premier Draghi ha garantito al presidente Mattarella che in queste settimane il suo esecutivo continuerà il lavoro per raggiungere gli obiettivi di dicembre e non perdere i soldi messi a disposizione del nostro Paese dall’Unione Europea.
Ma nei prossimi giorni ci sarà da approvare un nuovo dl Aiuti per contrastare i rincari, abbassare ancora una volta il pezzo della benzina e dare il via libera al ddl Concorrenza. Tutti decreti che saranno approvati dal governo dimissionario e che vanno oltre un’ordinata gestione degli affari correnti.
Come riferito dall’Adnkronos, nelle prossime settimane questo esecutivo dovrebbe affrontare anche il tema della somministrazione del vaccino contro il Covid agli over 60 e la nota di aggiornamento del Def (Nadef), anche su questo provvedimento molto probabilmente si ragionerà solo a legislazione vigente, visto che un quadro programmatico avrebbe poco senso.
Resta da sciogliere, invece, la legge di bilancio. Molto probabilmente la manovra sarà affrontata dal nuovo esecutivo anche se sarà una vera corsa contro il tempo visto che il provvedimento deve assolutamente essere approvato entro il 31 dicembre.
Se non ci saranno particolari intoppi, le tempistiche ci sono anche se la legge di bilancio quasi sicuramente sarà il primo decreto approvato dal nuovo esecutivo. In caso di una non maggioranza chiara dopo il voto, la palla sulla manovra resterà al governo dimissionario, che a quel punto quasi sicuramente lascerebbe subito dopo il via libera a questo provvedimento necessario per non rischiare di finire in un esercizio provvisorio.