India, Droupadi Murmu è stata eletta come nuova presidente. Tanto è vero che è stato stabilito un nuovo ed importante record in merito
Alla fine a trionfare è stata proprio lei. Si tratta di Droupadi Murmu che è stata eletta come nuova presidente dell’India. 64 anni, ha ottenuto il sostegno da più della metà del Parlamento. Prende il posto di Ram Nath Kovind che era in carica dal 2017. Si tratta del quindicesimo presidente nella storia del paese, ovvero da quando è diventata indipendente nel 1947. Non solo: si tratta della prima donna membro di una tribù a capo del paese.
La stessa, infatti, ha ottenuto 2.824 voti su 4.754. Questo è quello che riporta il portavoce del Parlamento indiano. Ad essere entusiasta di questa elezione ci ha pensato direttamente Chandra Mody. Queste, infatti, sono state le sue parole che ha rilasciato al quotidiano ‘Hondustan Times‘: “Una figlia dell’India, di una comunità tribale, è stata eletta come nostro presidente. Si tratta di un raggio di speranza per i nostri cittadini, specialmente per quelli più poveri, emarginati e gli oppressi”.
India, Droupadi Murmu nuova presidente del paese
Heartiest congratulations, Madam President.
Ms Droupadi Murmu becomes the fifteenth President of India after a landslide victory. Momentous day for all Indians, especially our 110 million tribal population that has had to wait 70 years for this day. pic.twitter.com/C7pni6VXzs
— Anand Ranganathan (@ARanganathan72) July 21, 2022
Una notizia che è stata ben accolta dagli abitanti del villaggio di Uparbeda, nell’India orientale, proprio la zona in cui la stessa Murmu è nata e cresciuta. Per strada hanno voluto festeggiare la sua vittoria, un momento storico per il villaggio che ha osannato il loro nuovo presidente. In che modo? Cantando e ballando insieme agli artisti tribali con l’utilizzo di tamburi. Non solo: sono stati distribuiti anche dolci per l’occasione.
Cosa sappiamo di lei: è stata eletta membro del Parlamento per ben due volte con il Bjp. Nel 2000 e nel 2009. Nel 2015 è stata nominata prima donna governatore dello stato orientale del Jharkhand. Un ruolo che ha ricoperto fino a luglio dello scorso anno. Ha restituito due progetti di legge importanti: il Chhotanagpur Tenancy Act e il Santhal Pargana Tenancy Act, dopo la diffusione delle tribù dopo che lo stato ha cercato di ridurre i loro diritti.
