Forse non tutti sanno che poco distante da Roma, di fronte al litorale laziale, c’è un’isola dove ancora regna la pace e la tranquillità
A meno di un’ora da Roma si trova una delle isole più suggestive e colorate del Mediterraneo, l’Isola di Ponza, la più grande isola che, insieme a Gavi, Zannone, Santo Stefano, Palmarola e Ventotene, costituisce l’Arcipelago Pontino nel Mar Tirreno.
Ponza è la più turistica tra le isole Pontine, e nonostante sia molto affollata è possibile ancora trovare delle cale deserte e godersi un mare spettacolare e limpido, soprattutto se si sceglie di raggiungerla in barca o noleggiarne una direttamente in loco.
A largo del litorale laziale nel Mar Tirreno, l’isola di Ponza è la più grande tra quelle che compongono l’arcipelago Pontino, un luogo incantevole dove ancora è possibile trovare angoli tranquilli e un mare cristallino. Il territorio è interamente collinare, si inerpica nell’entroterra nei Monti Core, Tre Venti e Pagliaro e, data l’origine vulcanica dell’isola, le spiagge sono rocciose e frastagliate. Sin dall’epoca dei Greci l’isola era conosciuta e frequentata, infatti non mancano testimonianze archeologiche da ammirare durante una pausa tra un tuffo e un aperitivo. Ponza si può raggiungere solo via mare da quattro porti nel Lazio: Anzio, Terracina, Circeo e Formia e anche da Napoli. E’ servita da navi veloci che in un’ora e venti minuti portano a destinazione oppure dai traghetti che percorrono la tratta in due ore e trenta minuti.
Non serve portare la macchina, il modo migliore per visitare l’isola e il mare che la circonda resta affittare una barca per essere liberi di cercare l’angolo migliore, la caletta più riparata o semplicemente divertirsi a fare il giro dell’isola, altrimenti si può affittare un taxi boat anche fino al tramonto. Se avete proprio voglia di spostarvi sulla terraferma il consiglio è quello di affittare uno scooter con il quale riuscirete a raggiungere le poche spiagge via terra disponibili. A Ponza c’è molto da vedere, ci sono spiagge e calette e 40 km di costa frastagliata che forma insenature e baie dove rilassarsi, alcune sono raggiungibili a piedi, la maggior parte si raggiungono solo in barca.
Ci sono luoghi che non si possono dimenticare se visitati al momento giusto, magari al tramonto. Camminando per 10 minuti dal porto si raggiunge la scogliera sopra la famosa spiaggia di Chiaia di Luna, che resta chiusa per via del pericolo frane e vi si accede solo via mare, ma dall’alto della scogliera si può ammirare uno dei tramonti più belli mai visti, con il sole che piano piano si nasconde dietro l’isola di Palmarola.
Da Ponza, e precisamente dal Faro della Guardia, possiamo prendere la rotta verso Palmarola e conoscere così anche quest’altra splendida isola. Non che Ponza non sia bella, ma Palmarola è davvero unica e incontaminata. Arrivati ai Faraglioni di Mezzogiorno passate all’esterno e troverete una magnifica grotta in cui si può entrare e uscire dalla parte opposta, come in un passaggio segreto.
Nonostante sia una piccola isola, in 7,5 chilometri quadrati di ampiezza sono molte le cose da fare la sera a Ponza. Il porto di Ponza è una bella passeggiata sulla quale si affacciano molti locali che offrono il classico aperitivo, poi per cena numerosi ristoranti preparano gustosi piatti di pesce appena pescato intorno all’isola.