Giorgia Meloni è già in campagna elettorale: Fdi è il primo partito in Italia e la leader chiarisce i programmi per spuntarla alle elezioni.
Giorgia Meloni è pronta da tempo, senza tatticismi, ma con una posizione chiara. Fratelli d’Italia non ha mai offerto sostegno a Mario Draghi, e la leader, fortemente convinta che servisse andare alle elezioni per il bene del paese, ora rompe gli indugi.
In una intervista alla Stampa ha chiarito i passaggi del partito, analizzato i recenti avvenimenti e lanciato un segnale chiaro in vista del 25 settembre. Stop alle attese quindi, perché la missione sembra abbastanza chiara, e la Meloni la sottolinea con fermezza e senza indugi. Bisogna battere l’avversario, il Pd, partendo dalle identità differenti dei partiti. “Noi da tempo lavoriamo sulla costituzione di un programma – ha affermato -, e a differenza del Partito Democratico non dobbiamo inventare una identità perché le nostre proposte si conoscono, ora si tratta di ribadirle”.
Fdi negli ultimi mesi ha indicato la via del voto con forza, e la leader ha rivendicato la necessità di far scegliere gli italiani. “Ho avuto sempre un rapporto leale con Mario Draghi – ha affermato –, ma era evidente che fosse stufo delle liti. Non puoi pensare però di arrivare in aula, meni tutti e gli altri di dicono ‘bravo'”. Ora è quindi tempo di marciare verso le urne, e la Meloni lancia un messaggio chiaro al Pd ma anche agli alleati.
Meloni chiara: “Chi vince governa”
Tempo di campagna elettorale, anche poco vista la data che impone ai partiti di accelerare e parlare alla pancia del popolo. Giorgia Meloni si dice pronta, afferma che il centrodestra può vincere ma la fase è complessa, quindi bisogna prestare attenzione ai programmi. “Nel programma comune – ha ammesso alla Stampa – è meglio mettere una cosa in meno ma concentrarci su ciò che si può fare”. Sulle riforme da fare in vista del Pnrr arriva quindi la “disponibilità affinché si arrivi alle scadenze in tempo utile”, mentre il sostegno all’Ucraina per la Meloni è stata “una delle scelte più semplici nella vita”.
Resta quindi aperto il tema degli alleati. “Bisogna compattarsi per battere l’avversario che è il Pd – ha sottolineato –, quindi via i tatticismi”. L’obiettivo pertanto è governare, e anche sul premier in caso di successo la risposta è netta. “Governa chi vince – ha affermato la Meloni –, questa regola ha sempre funzionato, non abbiamo neanche il tempo di cambiarla”. La corsa è aperta, Giorgia Meloni ora vuole accelerare forte di sondaggi che confermano Fdi come primo partito in Italia.
