Superbonus, cosa cambia senza il premier Draghi

La caduta del governo Draghi mette a rischio il Superbonus? Andiamo a vedere nei dettagli cosa succede a questa misura.

Uno dei motivi dello strappo del M5s è il Superbonus. Il MoVimento da sempre ha spinto per una conferma di questa misura, ma da parte del premier Draghi c’era stata una frenata per questioni anche economiche. Ma cosa succede al provvedimento ora che il governo guidato dall’ex governatore di Bankitalia è caduto?

Superbonus Draghi
Cosa succede al Superbonus senza Draghi a Palazzo Chigi? © Ansa

Bisogna precisare che una discesa verso incentivi meno generosi è stata inserita nell’ultima legge di bilancio e quindi difficilmente ci sarà un passo indietro sulla misura almeno per l’anno in corso. Resta da capire se il meccanismo pensato da Draghi per sbloccare la cessione è ancora realizzabile.

Molto naturalmente dipenderà se questo provvedimento sarà ritenuto imprescindibile da parte del Governo. Difficile, al momento, ipotizzare un cambio di passo da parte del premier Draghi e il Superbonus potrebbe avere i mesi contati.

Cosa succede al Superbonus con il nuovo governo?

Superbonus
Cosa succede al Superbonus con il nuovo governo? © Ansa

Il destino del Superbonus dipenderà molto dal nuovo governo. La misura, come abbiamo visto, è stata voluta fortemente dal M5s, ma difficilmente i pentastellati saranno nella maggioranza del prossimo governo.

Questo mette a forte rischio una sua conferma nel 2023. Naturalmente molto dipenderà da chi riuscirà a vincere le elezioni. In caso di un successo del Centrosinistra, non possiamo escludere a priori una sua permanenza in modo diverso visto che Di Maio dovrebbe far parte di questa alleanza.

Discorso completamente diverso con la vittoria del Centrodestra. Possibile un addio a questa misura, come al reddito di cittadinanza, dal 2023. Per questo motivo non ci resta che aspettare i prossimi mesi per avere un quadro più chiaro anche sul destino del Superbonus.

Per il momento, però, la misura potrebbe rimanere in stand-by proprio per la caduta del Governo. Difficile ipotizzare una modifica al provvedimento con l’esecutivo in carica solamente per gli affari correnti. Ma tutto può succedere e molto dipenderà da come si muoveranno i partiti.

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