Con un comunicato pubblicato sul proprio profilo Twitter, poi ripreso anche dal sito ufficiale, il chairman ha dato l’annuncio. Con effetto immediato si ritira dalla sua carica di proprietario della World Wrestling Entertainment. Una notizia che pone fine a un’era
Si tratta di una notizia epocale, per certi versi inaspettata, di sicuro destinata a lasciare il segno. Vince McMahon non è più il presidente della WWE, cioè la compagnia di wrestling più importante al mondo. Con una breve dichiarazione rilasciata dalla società venerdì, McMahon ha dichiarato che si ritirerà dalla carica di presidente e CEO della WWE, rimanendo tuttavia azionista di maggioranza.
Già a metà giugno Vince si era dimesso temporaneamente dalle cariche nel corso di un’indagine interna su una presunta cattiva condotta, ma adesso la situazione è definitiva e pone la parola fine a un’era, che proprio grazie a Vince McMahon ha portato il wrestling a diventare un prodotto di importanza globale, capace con WrestleMania (una sua invenzione) di creare un evento al pari del SuperBowl per pubblico e introiti generati.
Vince McMahon in pensione
Un miliardario filantropo e controverso, particolarmente attaccato al suo gioiello WWE, tanto che molti addetti ai lavori erano certi che sarebbe rimasto presidente fino alla fine dei suoi giorni. Adesso, invece, Vince ha sorpreso tutti di nuovo, con un comunicato in cui decide di farsi da parte: “Mentre mi avvicino ai miei 77 anni, penso sia arrivato il momento di ritirarmi dal mio ruolo di Chairman e CEO della WWE. Nel corso degli anni, ho avuto il privilegio di aiutare la WWE a portarvi gioia, ispirarvi, emozionarvi, sorprendervi e intrattenervi sempre. Vorrei ringraziare la mia famiglia per avere contribuito in maniera eccezionale al nostro successo, e vorrei anche ringraziare le nostre Superstar passate e presenti e tutti gli impiegati per la loro passione e dedizione per il nostro brand. Soprattutto, vorrei ringraziare i nostri fan per averci permesso di entrare nelle vostre case ogni settimana e averci scelto come vostro intrattenimento. Provo la più profonda riconoscenza e ammirazione per le nostre generazioni di fan in tutto il mondo a cui il nostro Sport Entertainment è piaciuto, piace, e in alcuni casi è amato”.
At 77, time for me to retire.
Thank you, WWE Universe.
Then. Now. Forever. Together. #WWE #thankful— Vince McMahon (@VinceMcMahon) July 22, 2022
Stephanie raccoglie l’eredità
Il comunicato di Vince McMahon prosegue: “Il nostro pubblico può stare tranquillo sul fatto che la WWE continuerà a intrattenere tutti con lo stesso fervore, la stessa dedizione e passione di sempre. Ho piena fiducia nel successo continuativo della WWE, e lascio la compagnia nelle capaci mani di un gruppo di Superstar, impiegati, dirigenti, in particolare la Chairwoman e Co-CEO Stephanie McMahon e il Co-CEO Nick Khan. Come azionista di maggioranza, io continuerò a supportare la WWE in ogni modo possibile. Lascio i miei ringraziamenti personali alla nostra community e i nostri business partners, azionisti e al consiglio di amministrazione, per la loro guida e il loro supporto nel corso degli anni. Allora. Adesso. Per sempre. Insieme“. La notizia è stata confermata ulteriormente nel corso della puntata di SmackDown andata in scena questa notte, in cui Stephanie McMahon è salita sul ring e prendendo il microfono ha ringraziato suo padre, accompagnata da tutta l’arena, per ciò che ha fatto per il wrestling negli ultimi quarant’anni. Un ringraziamento dovuto, per un uomo che nel bene o nel male ha cambiato il modo di intendere questo sport entertainment.