Cantante, chitarrista e apprezzato polistrumentista, era stato presente nel gruppo genovese, fin dalla sua fondazione
La notizia è stata data dalla moglie e dai figli tramite la pagina ufficiale Facebook proprio di De Scalzi, che si era esibito una settimana fa in concerto a Sanremo, dove lunedì si terranno i funerali in forma laica.
Il musicista e fondatore del gruppo rock italiano dei New Trolls, tra i più importanti rappresentanti della corrente del rock progressivo della musica italiana, è morto al età di 72 anni.
Aveva 72 anni e si era esibito ancora una volta sul palco soltanto una settimana fa, Vittorio De Scalzi, morto ieri notte a causa dall’aggravarsi di una fibrosi polmonare, soltanto un mese dopo essere guarito dal Covid. A dare il triste annuncio la moglie e i figli proprio tramite la pagina ufficiale Facebook dello stesso musicista genovese. “Vittorio De Scalzi ci ha lasciato, ha raggiunto la sua Aldebaran. Grazie a tutti per l’amore che in tutti questi anni gli avete dimostrato. Continuate a cantare a squarciagola “ quella carezza dellasera”…lui vi ascolterà” il commovente post pubblicato.
De Scalzi fu cantante, chitarrista e polistrumentista del New Trolls, gruppo fondato nel 1967 a Genova insieme agli altri componenti del complesso Nico Di Palo alla chitarra, Gianni Belleno alla batteria, Giorgio D’Adamo al basso e Mauro Chiarugi alle tastiera. Nello stesso anno la band apre i concerti della tournée italiana dei The Rolling Stones e suona in jam session con musicisti come Stevie Wonder. Inizialmente dedito a un repertorio beat ma che dal 1971 si inserì nella corrente musicale del “rock progressivo” soprattutto con un disco che molti considerano il capolavoro di De Scalzi e della band: “Concerto grosso per i New Trolls”. Ma che con il brano Quella carezza della sera del 1978, decisamente più pop, che i New Trolls arrivano al grande pubblico, una canzone diventata un inno per un’intera generazione.