Il pilota della Ferrari è apparso molto deluso dopo l’errore che compromette la sua lotta per il titolo in Formula 1.
Adesso si fa veramente dura. Dopo la pole position di ieri, tutti gli occhi erano puntati ancora una volta su di lui. Nonostante fosse partito bene e in controllo della gara, però, Charles Leclerc ha perso il controllo della sua Ferrari ed è finito contro le barriere. Verstappen ha ringraziato e si è preso la testa della corsa, senza mai più mollarla. L’olandese ha chiuso davanti a tutti, con Hamilton e Russell a completare il podio. Il campione del mondo sale così a quota 233 punti in campionato, mentre Leclerc resta fermo a 170.
Al rientro ai box, Leclerc si è preso tutta la responsabilità per quanto accaduto. “No, questa volta l’affidabilità o l’acceleratore non c’entrano nulla – ha spiegato il pilota della Ferrari – Solamente dopo che sono andato a muro ho capito che la retromarcia non funzionava e non potevo tornare in pista. Peccato perché la macchina non era tanto danneggiata, ma tutto questo è un dettaglio. Non voglio spostare l’attenzione su questi discorsi, semplicemente io non posso commettere un errore simile“.
Una presa di posizione forte da parte del monegasco, che però ora deve sperare in un miracolo per riaprire il discorso mondiale. “Da inizio anno sono ad un livello alto ed è inaccettabile commettere un errore simile – ha aggiunto Leclerc – Se a fine anno perderò il titolo per 32 punti, ovvero quelli lasciati tra qui ed Imola, saprò da dove vengono. Stavo spingendo, ma lo facciamo tutti, e non può e non deve essere una scusa. Un colpo importante per le chance di titolo? Ovviamente sì”.