E’ morto uno dei simboli del cinema indipendente: aveva 89 anni

Lutto nel mondo del cinema indipendente. Uno dei simboli si è spento all’età di 89 anni. L’annuncio è stato dato dai familiari.

Ancora un grave lutto nel mondo del cinema. Si è spento all’età di 89 anni Bob Rafelson, conosciuto da tutti per aver diretto Il postino suona sempre due volte, ma è considerato anche uno dei pionieri del movimento indipendente del grande schermo.

Cinema
Il cinema piange la scomparsa di Bob Rafelson, aveva 89 anni © Ansa

Come riportato dall’Adnkronos, l’annuncio è stato dato dalla moglie. Il regista si è spento nella sua casa di Aspen, in Colorado, per cause naturali. Una scomparsa che ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo del cinema.

Una lunga carriera che lo ha visto protagonista anche di un sodalizio con Jack Nicholson, che ha portato alla produzione di ben sei film. Inoltre, Rafelson ha ottenuto la nomination per ben cinque volte agli Oscar. Insomma, uno dei personaggi più conosciuti e apprezzati dal mondo del cinema americano e non solo.

Chi era Bob Rafelson

Bob Rafelson
La lunga carriera nel mondo del cinema di Bob Rafelson: ecco chi era © Ansa

Nato a New York il 21 febbraio 1933, Bob Rafelson ha iniziato la propria carriera lavorativa come deejay in una radio delle forze armate. Subito dopo questa esperienza, la decisione di dedicarsi al mondo del cinema con il trasferimento a Hollywood a metà degli anni Sessanta.

Da questo momento in poi la sua carriera è proseguita in ambito cinematografico con diversi film e il sodalizio insieme a Jack Nicholson. Sei film insieme e un’amicizia che ha permesso a Rafelson di diventare uno dei registi più conosciuti in tutto il mondo.

La notizia della morte è stata data dalla moglie nella giornata di lunedì 25 luglio. Da quanto riportato dai media americani, l’attore si è spento sabato all’età di 89 anni per cause naturali nel proprio appartamento di Aspen.

Immediato il cordoglio da parte di tutti i fan de Il postino suona sempre due volte, il film più conosciuto del regista. E in futuro la famiglia potrebbe organizzare un evento per consentire a tutti di omaggiare uno dei simboli del cinema indipendente.

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