Cinque mesi di guerra: Zelensky invita i suoi a resistere ma la Russia continua a colpire. Sumy attaccata 30 volte in un giorno.
Cinque mesi di guerra, con immagini che resteranno nella storia moderna e foto e video che da quel 24 febbraio hanno sconvolto il mondo.
La prima invasione, le bombe immediate, la strage di Bucha. Zelensky invita la nazione a resistere e attacca ancora la Russia. “Non ci avete spezzato e non ci spezzerete” ha affermato nel suo discorso alla nazione, che continua però ad essere sotto le bombe incessanti. I missili russi continuano a cadere su Zaporizhzhia, mentre Sumy è stata colpita più di 30 volte in un giorno. Prosegue intanto il lavoro per sbloccare il grano. La Russia ha rivendicato l’attacco su Odessa sostenendo di non voler colpire i depositi. L’obiettivo era “distruggere una nave da guerra ucraina e un deposito di missili”, mentre Lavrov sostiene che gli accordi saranno rispettati e le navi saranno scortate. Il ministro degli esteri russo ha però lanciato un altro messaggio a Zelensky. “Aiuteremo gli ucraini a sbarazzarsi del suo regime”, ha chiarito proprio nel momento in cui il Kyiv Independent affermava che l’esercito ucraino ha eliminato 66 soldati russi e distrutto cinque carri armati nel Sud.
ORE 21:58 – Gli Stati Uniti hanno inviato all’Ucraina quasi 500mila dosi di vaccino contro il Covid.
ORE 21:33 – Zelensky ha chiesto all’Europa più sanzioni alla Russia per la “guerra del gas”.
ORE 21:17 – I media tedeschi annunciano la presenza a Mosca dell’ex cancelliere Gherard Schroeder.
ORE 20:36 – Le autorità dell’autoproclamata Repubblica popolare di Lugansk hanno detto che il referendum per l’adesione alla Russia si farà solo quando Donetsk è pronta.
ORE 19:18 – Nuovo attacco di Zelensky alla Russia: “E’ Mosca a bloccare l’export del grano. Non siamo noi“.
ORE 18:31 – Il presidente Zelensky ha rimosso il comandante delle forze speciali dell’esercito ucraino.
ORE 17:35 – Il sindaco di Kharkiv ha comunicato che costruirà rifugi antiaerei vicino alle fermate degli autobus.
ORE 17:23 – Il primo export di grano partirà il 27 luglio dal porto di Chornomorsk. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture.
ORE 16:47 – I droni russi arrivati dalla Bielorussia a Volyn sono stati abbattuti dai militari ucraini.
ORE 15:30 – Gazprom: “Restano dubbi su turbine Siemens, rischi flusso gas al 20%“.
ORE 14:39 – Mosca accusa Kiev di avere intenzione di usare agenti tossici a Sloviansk.
ORE 14:01 – Kiev ha ricevuto i primi tank antiaerei Gepard dalla Germania.
ORE 12:30 – L’Ucraina rinuncia all’Eurovision. Nel 2023 la manifestazione canora si svolgerà in Gran Bretagna.
ORE 11:49 – Secondo quanto dichiarato da Kasparov, Putin dichiarerà la vittoria il prossimo 7 ottobre.
ORE 11:43 – Mosca assicura che gli attacchi al porto di Odessa non peseranno su export del grano.
ORE 10:53 – Zelensky: “L’Ucraina sta liberando i suoi territori nel Sud“.
ORE 09:30 – Secondo l’intelligence britannica, i russi sono in difficoltà per mancanza di uomini e mezzi.
ORE 08:25 – Gas in rialzo in Europa. Ad Amsterdam la crescita è circa dello 0.70% in più rispetto alla chiusura di venerdì.
ORE 08:00 – La Russia rivendica l’attacco su Odessa. L’obiettivo però non era il grano ma alcuni depositi di armi e mezzi.
ORE 07:00 – Lavrov riferisce che gli accordi sul grano saranno rispettati ma torna a parlare al popolo ucraino. Il ministro degli esteri russo ha sottolineato che la Russia aiuterà gli ucraini liberarsi del regime di Zelensky.
ORE 06:30 – Attacchi continui su Sumy, nel Sud invece l’esercito ucraino avrebbe eliminato 66 soldati russi.
ORE 06:00 – Zelensky: “Non ci avete spezzato e non ci spezzerete”. Arriva il messaggio alla Russia ma soprattutto al popolo ucraino, in guerra ormai da 5 mesi.