Dopo aver chiesto ai Brooklyn Nets di essere ceduto a fine stagione, il due volte Mvp è il giocatore più ambito in Nba.
Sta facendo parlare, e tanto, il futuro di Kevin Durant. E non potrebbe essere altrimenti visto che siamo davanti a uno dei giocatori più forti nella storia dell’Nba. La richiesta di lasciare ufficialmente i Nets al termine della passata stagione si è tramutata in un vero e proprio terremoto per tutto il campionato. È partito da settimane quindi il toto nome su quale sarà la franchigia che riuscirà a presentare la giusta offerta per KD. Dopotutto a Brooklyn non sono disposti a svendere la loro superstar. Servirà quindi una proposta indecente per strapparlo a Steve Nash.
Il giocatore classe 1988 ha già fatto sapere quelle che sarebbero le sue destinazioni preferite. Miami e Phoenix sono in cima ai desideri di KD, che in entrambi i casi trasformerebbe le due franchigie tra le più accreditate per il prossimo titolo Nba. Attenzione però anche alla concorrenza dei Toronto Raptors, che avrebbero bisogno di una bella scossa per tornare competitivi ai massimi livelli. Negli ultimi giorni però sono emerse altre due destinazioni a sorpresa.
La prima riguarda un clamoroso ritorno a Golden State, dove Durant ha vinto l’anello per due anni di fila (2017 e 2018). Nonostante le smentite di Bob Myers, non è escluso un colpo di scena con l’ala di Washington che potrebbe tornare a indossare la maglia degli Warriors. E poi ci sono i Celtics, che sarebbero pronti a inserire Jaylen Brown nella trade pur di arrivare a KD. La prima offerta è stata rifiutata, ma da Boston sono convinti che un altro tentativo verrà sferrato molto presto.