Avviato un procedimento istruttorio nei confronti dell’azienda da parte dell’Antitrust per via di presunte condotte ingannevoli. Mancherebbe nello specifico un’adeguata e chiara informazione in grado di mettere il consumatore nelle condizioni di poter acquistare in sicurezza e consapevole di opportunità e rischi
Guai in vista per Samsung, che sicuramente dovrà dare delle spiegazioni in riferimento ad alcune promozioni e offerte sugli smartphone. L’azienda è finita infatti nel mirino dell’Antitrust proprio per questo motivo, tanto da fare avviare un procedimento istruttorio nei confronti delle imprese Samsung Electronics Italia, Opia Ltd e World Business S.r.l. per presunte condotte ingannevoli e aggressive.
A finire sotto la lente dell’Autorità sono finite nello specifico le promozioni e le offerte sulla possibilità di cedere a prezzi vantaggiosi il vecchio telefonino in caso di acquisto di uno nuovo.
Secondo quanto evidenziato l’Antitrust, in riferimento a queste strategie di mercato mancherebbe un’adeguata e chiara informazione capace di mettere il consumatore nelle condizioni di capire che si tratta di un articolato processo di vendita del prodotto usato e che quella indicata rappresenta solo una stima di massima. A tal proposito l’Antitrust valuterà pure il modo in cui viene rivenduto il prodotto usato: per quanto riguarda questo aspetto, infatti, il consumatore non conosce il prezzo di cessione ed è un soggetto terzo, ovvero l’acquirente, che decide lo stato d’uso e il prezzo stesso. Nel corso della giornata di ieri i funzionari dell’Autorità hanno svolto ispezioni all’interno delle sedi delle società interessate con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.