Non è un periodo sereno dal punto di vista economico per l’Inter di Zhang. Uno sponsor da tempo non paga ed ora gli stipendi sono a forte rischio.
Momento non fortunato in casa Inter. In attesa di capire le decisioni di Zhang (sono sempre più insistenti le voci di una cessione), i nerazzurri devono fare i conti con dei problemi con uno degli sponsor.
Secondo quanto riferito da Il Sole 24 Ore, DigitalBits sarebbe in grave ritardo nel rispettare gli accordi presi in precedente e da qui non avrebbe ancora corrisposto al club nerazzurro alcuni pagamenti. In particolare, i problemi risalirebbero a quando la multinazionale è diventata main sponsor.
Non una buona notizia per i colori nerazzurri, già alle prese con diversi problemi economici. Ora Zhang deve risolvere il prima possibile questo intoppo per consentire sia a Marotta di avere il budget promesso sul mercato che al personale e ai giocatori di ricevere regolarmente gli stipendi.
In attesa di capire il destino di questa collaborazione, l’Inter ha deciso di adottare una dura linea nei confronti della multinazionale. Come riferito sempre da Il Sole 24 Ore, i nerazzurri hanno deciso di cancellare dal sito ogni riferimento alla criptovaluta.
Ma non è finito qui. Durante l’amichevole contro il Lione a Cesena potrebbero non apparire il marchio della DigitalBits dai led. Un pugno duro che conferma le tensioni tra la multinazionale e l’Inter e vedremo se in futuro Zhang deciderà di mettere fine a questo accordo quadriennale firmato lo scorso anno per 85 milioni di dollari.
Non si registrano, almeno per il momento, gli stessi problemi per la Roma. Il club giallorosso ha firmato un contratto triennale per una cifra superiore a 35 milioni e non sono stati segnalati ritardi nei pagamenti. Anzi, proseguono i contatti per l’attivazione degli accordi in vista dell’inizio del campionato. Ora resta da capire se questi saranno rispettati oppure, come successo con l’Inter, la multinazionale non riuscirà a rispettare queste intese.