Milano, legale madre della bambina morta: “E’ fuori da ogni realtà”

Milano, questa volta parla il legale della madre che si trova in carcere per aver abbandonato sua figlia di 16 mesi morta di stenti

Parla il legale della madre della bimba morta
Milano, parla l’avvocato della madre della bimba morta (Ansa Foto)

Passano i giorni, ma Milano ed il resto del paese continua a chiedersi come sia potuto accadere un episodio del genere che ha visto che vittima una bambina di 16 mesi. Quest’ultima morta di stenti dopo che la madre l’ha abbandonata per giorni senza possibilità di nutrirla e accudirla, proprio come si fa con un figlio. Nulla del genere. Nel frattempo, però, arrivano altre dichiarazioni direttamente dall’avvocato della donna, Alessia Pifferi, che si trova in carcere con l’accusa di omicidio.

La legale Solange Marchignoli ha rilasciato una intervista ai microfoni dell‘Adnkronos dove ha raccontato le ultime novità in merito. Queste sono alcune delle sue parole: “Stiamo parlando di una persona che ti guarda, ma non ti vede: ha gli occhi persi nel vuoto“. Non solo: è così scollegata dalla realtà che pretende di andare al funerale della figlia. Sta cercando anche di mettersi in contatto con la madre e con il compagno, che non ne vogliono sapere.

Milano, bambina morta di stenti: novità su ansiolitico

Parla il legale della madre della bimba morta
Milano, parla l’avvocato della madre della bimba morta (Ansa Foto)

Per quanto riguarda la questione dell’ansiolitico il suo legale ci ha tenuto a precisare che la madre non le ha mai dato nulla del genere. Per chiarire il tutto saranno solamente gli esami sulla boccetta del farmaco, sul biberon e beccuccio che la Scientifica svolgerà nei prossimi giorni. L’ansiolitico, come ha spiegato l’avvocato, è stato lasciato da un uomo di 37 anni con cui la donna ha avuto una relazione.

Nel frattempo arrivano novità importanti anche per quanto riguarda il funerale della piccola. Il pm della Procura del capoluogo lombardo, Francesco De Tommasi, ha dato il suo ‘via libera’ per quanto riguarda il nulla osta per consentire la celebrazione. Se si dovesse aprire l’ipotesi della premeditazione allora le cose potrebbero cambiare, se si accertasse che la benzina avesse ingerito del benzodiazepine.

Gestione cookie