Incubo meduse: ecco il rimedio naturale migliore in caso di contatto

Ecco un rimedio a base di oli essenziali che si è rivelato efficacissimo in caso di contatto urticante con le meduse

Che ci si trovi nel Mediterraneo o in mari più esotici, in acqua calde o fredde, le meduse restano una delle insidie più temute dai bagnanti. Questi animali si trovano in genere in superficie e si fanno trasportare dalle correnti quindi nuotando non è raro avvicinarsi eccessivamente e urtarli.

Le meduse hanno invaso i nostri mari –

Il surriscaldamento dei mari e di conseguenza anche del nostro Mar Mediterraneo, ha fatto si che le meduse proliferassero sempre più e ora le troviamo molto più spesso a largo delle nostre coste.

L’incubo meduse per ogni bagnante

Con questo caldo intenso e continuo che ha fatto innalzare la temperatura dell’acqua anche i nostri mari pullulano di meduse che restano una delle insidie più temute dai bagnanti. Questi animali si trovano in genere in superficie e si fanno trasportare dalle correnti e possono costituire un pericolo per i turisti. Infatti, questi splendidi esemplari, dall’aspetto gelatinoso e dai colori scintillanti, posseggono filamenti fluorescenti capaci di irritare la pelle anche se vengono utilizzati per soli scopi difensivi. È bene dunque sapere come comportarsi nel caso di un incontro con una medusa e con il suo liquido urticante, soprattutto se di mezzo ci sono dei bambini.

Un rimedio semplice e naturale

Si tratta di riempire, prima di partire per le vacanze, una boccetta da 10 ml così composta: 1/3 di olio essenziale di Melaleuca, il classico Tea tree oil, e 2/3 di olio essenziale di lavanda, entrambi in soluzione pura e non diluita. Basterà mescolare e avrete ottenuto un vero e proprio elisir di primo soccorso per lenire le ustioni provocate dalle sostanze urticanti presenti negli cnidocisti delle meduse. Se ci accorgiamo di essere stati toccati da una medusa è importante uscire subito dall’acqua e risciacquare le zone colpite. È importante farlo con acqua di mare e non con acqua dolce, perché la prima ripulisce la pelle dai residui della medusa e diluisce le tossine non ancora penetrate, la seconda invece può favorire la scarica di veleno. Poi, a differenza di quanto si creda, bisogna evitare di applicare l’ammoniaca, se lo avete a disposizione l’ideale sarebbe un impacco a base di cloruro di alluminio disponibile in pomata, in alternativa provate il rimedio che abbiamo suggerito in precedenza.

 

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