L’attore è un’icona del cinema italiano degli anni 80 e 90, tanto che ancora oggi i suoi film sono tra i più visti e apprezzati di sempre
Tra gli anni Ottanta e Novanta, Renato Pozzetto è stato un personaggio dello spettacolo e del cinema molto amato. Attore, cabarettista e pure showman, ha fatto dell’eclettismo una sua virtù, e in coppia con Cochi Ponzoni ha dato vita ad un duo comico irresistibile.
Nell’ultima apparizione televisiva qualche anno fa da Barbara D’Urso a Domenica Live, sempre in grande stile, l’attore ha dimostrato di non aver perso il suo humor nonostante qualche nota amara che ha dovuto sopportare soprattutto in questi ultimi anni.
Milanese d’adozione, Renato è nato il 14 luglio 1940 a Laveno, in provincia di Varese. È proprio nella città lombarda che incontra tutti i suoi maggiori collaboratori e, sempre nella città meneghina, quasi in segno di riconoscimento, ha girato innumerevoli film, creando un immaginario collettivo di questa città che rimarrà nella memoria storica per sempre. Una serie di trionfi ha costellato la carriera di Renato Pozzetto, impossibile innanzitutto dimenticare l’inossidabile duo Cochi e Renato, la coppia costituita insieme ad Aurelio Ponzoni e le loro prime partecipazioni al Derby, lo storico locale milanese fucina di talenti comici tra i più famosi del cinema e della televisione italiana. Altrettanto esplosivo fu il mix con Paolo Villaggio. Quella era l’età dell’oro, e oggi Renato ha pressoché abbandonato il mondo del cinema, in tivù si conta giusto qualche apparizione, in qualità di ospite, l’ultima da Barbara d’Urso a Domenica Live. Ma nessuno dimentica anche la passerella a Sanremo nel 2019 dove era salito sul palco dell’Ariston insieme al gruppo Lo stato sociale per cantare insieme a loro l’indimenticabile la “vita l’è bela”, un pezzo capace di attraversare diverse epoche storiche e restare attualissima.
L’ultima pellicola a cui ha preso parte è stata quella di Pupi Avati nel 2021 “Lei mi parla ancora” con Stefania Sandrelli e Serena Grandi, una storia che ripercorre la vicenda amorosa del nonno di Sgarbi e della nonna Rina Cavallini. Dopo questa ultima testimonianza recitativa, che gli è valsa un riconoscimento importante come il Nastro d’Argento Speciale, Pozzetto ha salutato i fan e ha smesso di far ridere milioni di persone. Già da qualche anno però si era gradatamente isolato dal cinema per vivere in modo più isolato la sua vita privata. Infatti, il ragazzo di campagna vive a Milano, ma ha interessi economici a Laveno dove ha aperto, da un po’ di tempo, una locanda con venti camere e un ristorante. Insomma, si è buttato a capofitto nel settore alberghiero. Ha preso la vecchia casa di famiglia di Pozzetto, quella sul Lago Maggiore e l’ha riconvertita in locanda-albergo, dove lui spera di trascorrere il resto dei suoi giorni, perché, fedele alle sue umili origini, non ha mai perso il contatto con la realtà.