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Caldo eccessivo: c’è una conseguenza sulla salute che non abbiamo considerato

Published by
Mauro Simoncelli

Il caldo eccessivo può far aumentare, nei soggetti predisposti, il rischio di frequenti mal di testa. Vediamo come possiamo prevenirli

Sole, caldo e umidità improvvisa, così come i maggiori rischi per la disidratazione, sono le principali cause che d’estate possono portare a soffrire di fastidiosi mal di testa da caldo. Ecco i loro sintomi e come possono essere risolti.

D’estate il mal di testa è ancora più fastidioso –

L’emicrania può essere la conseguenza di fattori di diverso tipo, possono essere psicologici, farmacologici, correlati all’alimentazione e all’ambiente circostante, ma anche endogeni, come le variazioni ormonali e le vampate di calore, tipiche delle donne o al caldo eccessivo che può portare alle insolazioni.

L’esposizione al sole e il caldo sono cause frequenti del mal di testa

Le giornate di sole e caldo intenso, spesso, portano a trascorrere ore al mare o all’aperto. Tuttavia il bagliore del sole è un comune fattore scatenante dell’emicrania e può peggiorare i sintomi comuni del mal di testa. In effetti, la sensibilità alla luce intensa, chiamata fotofobia, può causare diversi tipi di mal di testa. La luce solare intensa può scatenare un attacco di emicrania perché le cellule sensibili alla luce nell’occhio comunicano direttamente con le aree del cervello che causano dolore. Chi soffre di emicrania, nella maggior parte dei casi, soffre anche di fotofobia, che rappresenta una delle manifestazioni utili a diagnosticare un’emicrania. Questa tipologia di mal di testa da caldo si presenta con una sintomatologia riconoscibile che include dolore che parte dalla zona oculare e si irradia alla testa anche attraverso le tempie. Per effetto del caldo aumenta inoltre la temperatura corporea e, in casi meno numerosi, può scatenare anche nausea e vomito che possono durare per alcuni giorni.

Come provare a portare sollievo al fastidio

Ci si può difendere anche da questa tipologia di mal di testa estivi con dei piccoli accorgimenti. Nel caso sia scatenato da fotofobia, è necessario innanzitutto proteggere gli occhi con degli occhiali polarizzati. Per ragioni di cattiva termoregolazione, difendere invece la testa con un cappello e il collo con una bandana inumidita ogni volta che ci si espone al sole. Se invece il mal di testa da caldo è scatenato dallo squilibrio elettrolitico e dalla disidratazione, i suoi rimedi più comuni comprendono l’idratazione abbondante, meglio se con bevande che reintegrino gli zuccheri e i sali minerali persi. Sono un valido esempio le tipiche bevande sportive.

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Mauro Simoncelli