Gerrard, dai ritardi ai dolci: le multe (assurde) del tecnico ai calciatori

L’ex capitano del Liverpool, oggi sulla panchina dell’Aston Villa, ha stabilito una serie di regole ferree. Per i trasgressori la pena è salata.

Trascinatore in campo, leader fuori. Steven Gerrard si conferma un condottiero e chi comanda deve offrire regole ed esempi da seguire. Il manager dell’Aston Villa ha affisso presso il training ground del club dei fogli su cui sono spiegate le regole da seguire e a esse associate le cifre da pagare in caso di trasgressione. Multe pesanti per dissuadere i giocatori dal tenere comportamenti poco corretti e soprattutto per creare uno spirito di gruppo in grado di offrire alla squadra una marcia in più in vista della stagione che sta per iniziare (la Premier partirà nel weekend del 5-7 agosto).

Steven Gerrard
L’allenatore dell’Aston Villa, Steven Gerrard (Ansa)

Tutte le multe stabilite da Gerrard per i calciatori dell’Aston Villa

Si va dalle 1000 sterline da corrispondere in caso di arrivo in ritardo a una riunione pre partita o al pullman che dovrà condurre la squadra allo stadio, alle 500 per l’arrivo fuori orario consentito all’allenamento. Ma non finisce certo qui, Gerrard ha stilato un piano dettagliato di sanzioni anche per questioni più minute: i giocatori del Villa dovranno infatti sborsare 100 sterline a capo, in caso di abbigliamento sbagliato nel giorno della partita. Sono previste tuta d’ordinanza e polo, non certo pantaloni corti. Sei Coutinho o Watkins, compi gli anni e non porti la torta per compagni e staff? Ogni giorno di ritardo costerà 50 sterline.

Sono 100 le sterline da pagare per chi indossa le infradito sotto la doccia o per chi dimentica il dispositivo GPS utilizzato per monitorare le statistiche di tenuta atletica durante l’allenamento. Non una multa, ma una specie di umiliazione pubblica per chi risulterà il peggiore durante la partitella d’allenamento. Nelle Gerrard rules, infatti, è previsto che il peggiore – votato dai compagni – indossi una maglietta da indossare nel riscaldamento della partita successiva con su scritto “Sono il peggiore”. Un buon motivo per dare tutto dall’inizio alla fine della sessione di allenamento.

Gestione cookie