Gino D’Acampo è uno chef affermato oltre Manica, origini napoletane è divenuto in breve la star di alcuni importanti show cooking britannici. D’Acampo ha saputo conquistare il pubblico inglese grazie al suo talento in cucina, ma anche per i modi ironici e divertenti con cui ha preso in giro la cucina locale. Persona affabile e semplice, il successo internazionale non ha cambiato i suoi modi di fare. Gino ha suscitato anche l’attenzione della Regina Elisabetta che gli ha rivolto un invito a corte ufficiale.
Gino D’Acampo: “Il panino al cetriolo? Il mio incubo!”
Intervistato dal Daily Mail lo chef partenopeo ha raccontato il pittoresco episodio. Gino ha ricevuto un un invito ufficiale dalla sovrana, era molto onorato di conoscerla e di aver suscitato la sua attenzione, ma non ha potuto dire di si. Il motivo? Un panino al cetriolo e il te. Il cuoco ha infatti rivelato di non sopportare l’idea del panino con il cetriolo e oltre tutto non gli piace il te e non avrebbe potuto fingere, per questo ha chiamato il suo agente e gli ha chiesto di declinare l’invito.
“Sono stato invitato al Palazzo per il tè poco prima del Covid, ma il panino al cetriolo è il mio peggior incubo. In realtà non mi piace neanche il tè; quindi, ho telefonato al mio agente e ho detto: ‘Mi piacerebbe conoscerla, ma non mi piacciono i panini con i cetrioli e il tè, non posso fare nessuna di queste due cose. Inoltre, dovrò indossare una cravatta e l‘ultima volta che è successo era per il mio matrimonio”.
Gino D’Acampo: “Avrei detto si alla Regina solo se…”
Gino D’Acampo ha poi spiegato che avrebbe detto si alla Regina Elisabetta solo se le avesse offerto un pasto diverso: “Con un piatto di pasta e un caffè sarei andato certamente”. La star show cooking britannici è sicuramente un professionista dei fornelli, ama condividere la cucina made in Italy e ironizza sul modo di mangiare degli inglesi.
Lo chef napoletano ha un ottenuto un successo in Inghilterra non indifferente e l’attenzione della sovrana dimostrano cha la sua popolarità è in continua ascesa. Chissà se D’Acampo avrà una seconda possibilità di essere accolto a Buckingham Palace.