La temperatura della superficie del mare, registrata in questo mese, mostra un’anomalia lungo le coste della Francia e dell’Italia
Le temperature da record che hanno colpito l’Europa negli ultimi due mesi continuano ad avere un impatto sulle acque del Mar Mediterraneo, nell’ultimo mese si sono registrati ben 5 gradi in più della media stagionale dell’acqua.
Una situazione che non lascia tranquilli perché si rischia la tropicalizzazione del nostro mare con l’alterazione dell’equilibrio faunistico, aumento del rischio di fenomeni estremi, come uragani e tornado.
Il riscaldamento dei mari non solo genera pesanti effetti sull’ecosistema del Mediterraneo, ma impatta anche sulle attività economiche, pesca, allevamenti ittici su tutti, e sul turismo. Basti pensare che qui vivono 17.000 specie marine che rappresentano dal 4 al 25% della biodiversità. Biodiversità che è messa a rischio all’arrivo di specie predatorie aliene che fanno man bassa delle specie autoctone. In Liguria, ad esempio, i pescatori locali segnalano un costante aumento di catture di barracuda, che erano rari fino a due decenni fa.