Luciano Pavarotti sarà fra le “stelle” immortali: arriva un grande riconoscimento e per i fan due grandissimi regali.
Luciano Pavarotti avrà la sua stella nella Walk of Fame di Hollywood. Si tratta di un riconoscimento di grandissimo prestigio per l’indimenticato tenore scomparso nel 2007 a 71 anni, omaggiato dalla Camera di Commercio di Hollywood.
Una stella italiana accenderà una delle strade più famose al mondo, con una cerimonia che prenderà il via il 24 agosto. Il programma inizierà alle ore 11.30 a Los Angeles, (ore 20.30 italiane), in modo da permettere al pubblico che lo ha amato di seguire tutto. Ad accogliere il riconoscimento, e ad assistere alla posa della stella, ci sarà la figlia Cristina insieme al direttore d’orchestra James Conlon, direttore musicale dell’Opera di Los Angeles, che con Pavarotti ha collaborato a lungo oltre ad essere legato al tenore da un rapporto di grandissima stima e amicizia. Non mancheranno quindi le sorprese in una celebrazione che regalerà ai fan due chicche assolute nella carriera di uno dei tenori più amati e famosi al mondo.
Nella metropoli californiana arriverà anche una delegazione italiana per un riconoscimento di grandissimo prestigio. Saranno due giorni interamente dedicati alla carriera di un artista che dall’Italia è diventato famoso in tutto il mondo grazie ad una voce unica. La parte centrale, e probabilmente quella più attesa dai fan però, sarà la proiezione di due video inediti negli Stati Uniti. Il primo arriva dagli archivi Rai ed è la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, con l’Orchestra Sinfonica di Roma della Rai e i Cori diretti da Claudio Abbado nella Basilica di Santa Maria Sopra Minerva a Roma nel 1970.
Il secondo è una selezione di cinque brani nell’ultimo dei tre recital di Pavarotti da solista al Teatro alla Scala nel 1983. A chiudere il programma sarà una esposizione al Grammy Museum dedicata a Pavarotti, che a distanza di anni dalla sua morte continua a regalare prestigio all’Italia, ora in attesa vedere brillare ad Hollywood una stella che merita senza alcun dubbio di essere fra quelle dei più grandi artisti al mondo.